Oggi 22 settembre INPS chiude la settimana con un poker di prestazioni: liquida l’Assegno Unico e lavora la NASpI, il Bonus 150 euro e il rimborso del 730. Occhio al Fascicolo Previdenziale, su cui a breve potrebbero comparire delle nuove date di accredito.
Assegno Unico settembre 2023, INPS paga oggi
La prima data di pagamento dell’Assegno Unico “fuori calendario” è quella di oggi. Quella del 22 settembre, infatti, non è tra le date stabilite da INPS e Banca d’Italia per erogare la prestazione per i figli a carico, eppure oggi arriveranno altri accrediti.
Niente di anomalo in realtà: mentre tra il 15 e il 19 settembre hanno riscosso coloro che non hanno subito variazioni di importo di Assegno Unico, nei giorni dal 20 in poi ricevono il pagamento i genitori che aspettano una cifra diversa dal solito oppure che hanno fatto domanda di Assegno Unico per la prima volta ad agosto. Questi tipo di accrediti proseguirà poi anche la prossima settimana.
Bonus 150 euro, INPS al lavoro per queste famiglie
Nelle scorse ore, INPS ha disposto dei nuovi pagamenti del Bonus 150 euro, non l’indennità anti-inflazione, bensì il contributo che spetta alle famiglie con figli disabili al 60%. E nemmeno a tutte le famiglie: solo a quelle monoparentali o monoreddito con ISEE sotto i 3 mila euro.
I pagamenti accumulati sono tanti visto che INPS ha esaurito le risorse a disposizione del bonus figli prima del termine e quindi sta procedendo a rilento con la liquidazione delle domande accolte ma inizialmente non pagate. Per questo motivo, è logico pensare che altre lavorazioni ci saranno nelle prossime ore. Per adesso, la data che va per la maggiore è quella del 26 settembre.
NASpI, nuove date INPS per fine settembre
Anche per la NASpI sono attese delle nuove date di accredito sui Fascicoli Previdenziali dei percettori. Il grosso dei pagamenti si è concentrato nella seconda settimana di settembre, ma una parte dei beneficiari ancora aspetta l’indennità di disoccupazione.
Per questo motivo, INPS è alle prese in queste ore con delle nuove lavorazioni. Tra lavorazioni e accrediti passa circa una settimana, pertanto ormai i pagamenti slittano alla prossima settimana: occhio al Fascicolo Previdenziale per sapere quale sarà la data da cerchiare sul calendario.
Rimborso 730, chi lo riceve da INPS?
INPS potrebbe chiudere la settimana di pagamenti INPS con altri accrediti del rimborso 730, che spetta a chi ha un conguaglio IRPEF a credito nel Modello 730. Chi ha indicato l’Istituto Previdenziale come sostituto d’imposta (quindi i pensionati, percettori NASpI, ma anche di disoccupazione agricola e DIS-COLL) riceve il pagamento su IBAN direttamente dall’INPS.
Nelle prossime ore INPS potrebbe emettere nuove disposizioni. Interessati ne saranno in particolare i pensionati e i titolari della NASpI che hanno trasmesso il modello 730/2023 nel periodo compreso dal 21 giugno al 15 luglio 2023.
