Bonus lavoratori Spettacolo e Cinema, INPS ha ripreso i pagamenti del contributo rivolto ai lavoratori dello spettacolo dal vivo e dei settori del cinema e dell’audiovisivo introdotto dal decreto 236/2022 del Ministro della Cultura per far fronte allo stop dovuto alla pandemia del Covid-19.
Dopo una prima mandata di pagamenti, adesso l’Istituto Previdenziale è alle prese con le erogazioni nei confronti di coloro che hanno presentato domanda di riesame a seguito del rigetto della domanda.
Ma vediamo a chi spetta questo contributo per cui sono stati messi a disposizione 40 milioni di euro.
Bonus Spettacolo, a chi spetta e requisiti
Sono ammessi al bonus i soggetti iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo residenti in Italia, in possesso dei seguenti requisiti:
- un reddito riferito all’anno 2021 non superiore a 35.000 euro;
- maturazione di almeno 40 giornate di contribuzione versata o accreditata al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo in almeno uno degli anni 2018, 2019 e 2021;
- avere nel 2021 un reddito prevalente derivante dall’esercizio delle attività lavorative per le quali è richiesta l’iscrizione obbligatoria al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo;
- non titolari di:
- trattamento pensionistico diretto a carico di gestioni previdenziali obbligatorie;
- ammortizzatori sociali in costanza di rapporti di lavoro;
- indennità di disoccupazione NASpI e DIS-COLL;
- indennità di assicurazione ALAS;
- Reddito di Cittadinanza.
Bonus Spettacolo, data pagamento ottobre 2023
Entro il termine di presentazione delle domande, ovvero il 31 agosto 2022, sono pervenute 14.848 istanze di contributo e i pagamenti dovevano avvenire entro 31 dicembre 2022. Qualcuno però riceverà l’accredito a ottobre 2023 dopo l’accoglimento della domanda di riesame.
La conferma giunge direttamente dal Fascicolo Previdenziale dei percettori interessati:
In questo caso il pagamento arriverà il prossimo lunedì 9 ottobre.
Importo Bonus Spettacolo INPS
Il contributo avrà un importo pari all’80% del valore ottenuto moltiplicando la media delle retribuzioni imponibili ai fini del versamento dei contributi previdenziali relativi agli anni 2018, 2019 e 2021 per la media del numero di giornate di contribuzione versate o accreditate al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo negli anni 2018, 2019 e 2021.
Il valore della media delle retribuzioni imponibili da utilizzare nel calcolo di cui al periodo precedente non può in ogni caso eccedere il doppio del minimale giornaliero contributivo stabilito annualmente dall’INPS.