HomeEvidenzaBonus 150€, conferma arrivo ottobre 2023: percettori RdC, NASpI, DS Agricola

Bonus 150€, conferma arrivo ottobre 2023: percettori RdC, NASpI, DS Agricola

Bonus 150€, da qualche giorno INPS ha ripreso i pagamenti dell’indennità anti-inflazione e anche tra i percettori del Reddito di Cittadinanza c’è chi a breve potrebbe riceverlo.

Il Governo Draghi ha introdotto il bonus 150 euro per far fronte all’impennata dei prezzi in seguito allo scoppio della guerra in Ucraina e gli accrediti si sono concentrati tra novembre 2022 e la primavera del 2023. Tuttavia non sono ancora terminati: INPS ha ripreso in mano le pratiche rimaste in sospeso deciso a liquidare i 150 euro a chi ancora non li ha mai ricevuti.

Bonus 150€, chi lo riceve a ottobre 2023?

Le regole per accedere al Bonus anti-inflazione 150 euro le ha stabilite il Decreto Aiuti ter. In linea generale ne hanno beneficiato tutti: lavoratori dipendenti, autonomi, co.co.co., a termine, stagionali, occasionali, domestici, dello spettacolo, della scuola, incaricati di vendite a domicilio, dottorandi, pensionati, ma anche i percettori di Reddito di Cittadinanza, NASpI, DIS-COLL e disoccupazione agricola. La condizione per accedervi era avere un reddito inferiore ai 20 mila euro.

Lo scorso 3 ottobre INPS ha annunciato dei nuovi pagamenti del Bonus 150 euro per gli agricoli e i titolari di NASpI: TuttoLavoro24.it ne ha dato la notizia in anteprima. Da qui la conferma che INPS abbia ricominciato a erogare l’indennità a quelle categorie le cui pratiche erano rimaste in sospeso perché necessitavano di controlli più approfonditi, come i percettori del Reddito di Cittadinanza.

Ogni nucleo familiare percettore del RdC, infatti, può beneficiare di un solo bonus una sola volta, quindi se – ad esempio – lo ha preso il marito titolare del sussidio non può riceverlo anche la moglie in quanto pensionata. INPS ha dunque impiegato più tempo per controllare queste situazioni complesse, dove più persone all’interno di una stessa famiglia potevano beneficiare del Bonus. Adesso però sembra finalmente pronto a liquidare i pagamenti del Bonus 150 euro lasciati in stand-by.

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