Percettori NASpI vincolati alla formazione, cosa succede se i beneficiari di indennità di disoccupazione non partecipano alle attività formative?
Se lo chiedono molti percettori che, una volta inviata la domanda di NASpI, ricevono una comunicazione ufficiale che li invita a prendere parte a iniziative di orientamento e riqualificazione.
Percettori NASpI, quali obblighi?
Chi percepisce l’indennità di disoccupazione NASpI è obbligato a dare l’immediata disponibilità a lavorare (sottoscrivendo la DID) e a intraprendere un’attività di formazione a titolo gratuito.
Per farlo, deve recarsi al Centro per l’Impiego quando viene convocato (entro 30 giorni dall’accoglimento della domanda). Al termine del colloquio stipulerà il Patto di servizio e verrà poi indirizzato verso un corso al quale, appunto, dovrà obbligatoriamente partecipare.
È quanto fatto sapere ad alcuni percettori NASpI dalla Regione Campania, la quale ha inviato una comunicazione ufficiale proprio per ribadire l’obbligo di formazione. Nella mail inviata si legge:
Come si legge nella mail inviata dalla Regione Campania, l’obbligo per i percettori NASpI è duplice:
- presentarsi alle convocazioni del Centro per l’Impiego volte alla stipula del patto di servizio;
- partecipare alle iniziative di orientamento e riqualificazione.
Se non ci si attiene a entrambi i doveri, INPS provvederà a sanzionare il percettore con la decurtazione progressiva dell’indennità, fino ad arrivare alla decadenza.
