Pagamenti INPS dal 16 al 20 ottobre, quali prestazioni eroga l’Istituto? Tutta la settimana sarà occupata dagli accrediti dell’Assegno Unico, sia su IBAN che su RdC. Ma arriverà anche il SFL, la misura che ha sostituito il Reddito di Cittadinanza, la NASpI e il Bonus Ex Renzi.
Assegno Unico ottobre 2023: calendario INPS
Questa è la settimana in cui iniziano i pagamenti dell’Assegno Unico di ottobre per chi non ha subito variazioni di importo rispetto ai mesi precedenti. Chi riceve l’importo su IBAN ha 4 date da cerchiare sul calendario:
- lunedì 16 ottobre;
- martedì 17 ottobre;
- mercoledì 18 ottobre;
- giovedì 19 ottobre.
Le prime 3 date sono già apparse sui Fascicoli Previdenziali, siamo ora in attesa della quarta. Come essere sicuri che INPS paga anche il 19 ottobre se la data non è ancora comparsa sui Fascicoli? Lo ha fatto sapere lo stesso INPS nel comunicato stampa del 10 luglio scorso.
Questi appuntamenti possono essere utili anche per riscuotere mensilità arretrate. Per il 18, infatti, ci arrivano segnalazioni di accrediti dell’Assegno Unico di luglio e agosto, oltre che di quello di ottobre.
Assegno Unico su RdC, INPS quando lo paga a ottobre?
Attesa in questa prima parte della settimana anche l’erogazione dell’Assegno Unico integrato al Reddito di Cittadinanza, che spetta ai percettori RdC che hanno figli a carico. Interessati dal pagamento saranno i beneficiari con figli a carico che hanno ricevuto la ricarica RdC venerdì scorso: quindi chi ha diritto agli arretrati o al primo pagamento in assoluto.
La quota per i figli a carico dovrebbe arrivare tra oggi e mercoledì 18. Tutto dipenderà da quanto tempo trascorrerà tra l’avvio delle lavorazioni (previsto per oggi) e l’effettivo accredito: a volte INPS lavora e paga nello stesso giorno, altre volte paga dopo 48 ore.
Ricordiamo che nel caso di arretrati si tratta di mensilità antecedenti a settembre.
Nuovo RdC 350 euro: pagamento in arrivo
I primi pagamenti di ottobre della misura che ha sostituito il Reddito di Cittadinanza avverranno a breve. Stiamo parlando del Supporto Formazione e Lavoro (SFL), che spetta alle famiglie con un ISEE sotto i 6 mila euro composta da soli membri occupabili e che già hanno fruito di 7 mensilità del RdC.
La condizione per riceverlo è frequentare un corso di formazione o riqualificazione professionale: lo strumento, infatti, altro non è che un rimborso di 350 euro per tutti i mesi di durata del corso per un massimo di 1 anno.
La data da cerchiare sul calendario è mercoledì 18 ottobre: riscuoteranno in tale data coloro che hanno presentato domanda di SFL a settembre maturando le condizioni per accedervi solo dopo l’invio della domanda, nei giorni dal 15 al 30 settembre.
NASpI ottobre 2023: INPS paga in ritardo
In settimana arriveranno anche gli accrediti ritardatari della NASpI, l’indennità di disoccupazione che spetta a chi ha perso il lavoro involontariamente (tranne nel caso di licenziamento per giusta causa).
Il grosso dei pagamenti della NASpI relativa a settembre (la NASpI arriva sempre il mese dopo a quello di competenza) si è concentrato dal 9 al 16 ottobre ma c’è ancora chi è in attesa. Questo perché a occuparsi dei pagamenti dell’indennità sono le strutture INPS sparse sul territorio, e non la sede centrale: ciò comporta differenze di tempistiche tra zona e zona.
Nuovi pagamenti sono fissati per venerdì 20 ottobre, ma non è escluso che nelle prossime ore possano esserci delle altre disposizioni di pagamento con conseguenti nuovi accrediti.
Bonus Ex Renzi ottobre 2023, quando arrivano i 100 euro?
Infine, chiude la settimana dei pagamenti INPS il trattamento integrativo, noto anche come Bonus Ex Renzi, che arriverà l’ultimo giorno utile della settimana: venerdì 20 ottobre (considerando che il sabato e la domenica INPS non paga).
Il pagamento spetta ai titolari di reddito da lavoro dipendente e assimilato sotto i 15 mila euro: quindi i dipendenti, ma anche i percettori di indennità di disoccupazione agricola, NASpI e DIS-COLL. I primi lo ricevono mensilmente in busta paga, i secondi lo riscuotono da INPS. L’importo si aggira sui 100 euro.
La data del 20 ottobre interesserà in particolare i titolari di NASpI che non hanno ricevuto l’accredito lo scorso 13 ottobre.
