Novembre mese di scioperi. Dopo gli annunci dei giorni scorsi Cgil e Uil rompono gli indugi e proclamano una lunga mobilitazione con scioperi regionali dal 17 novembre al 1° dicembre contro i provvedimenti contenuti nella Manovra 2024.
La Cisl ancora una volta si defila e punta alla strada del dialogo con il Governo.
Lo sciopero proclamato da Cgil e Uil non avrà data unica, come da tradizione sindacale. Su spinta della Uil si procederà con astensioni collettive a livello regionale. Fatta eccezione per la data del 17 novembre. Che ora vedremo.
Le date dello Sciopero contro la Manovra 2024
La prima giornata di sciopero in calendario è per venerdì 17 novembre 2023. A fermarsi per 8 ore o per l’intero turno di lavoro saranno i lavoratori delle Regioni del Centro.
Ma il 17 novembre gli stessi sindacati daranno vita ad uno sciopero nazionale delle categorie del trasporto e di tutto il pubblico impiego. Lo stop di Cgil e Uil in questa giornata si affianca a quello dei sindacati di base, come USB Pubblico impiego. Il 17 novembre sarà davvero un venerdì nero per i servizi pubblici.
Il 20 novembre a scioperare saranno i lavoratori siciliani, mentre il 27 è il giorno della Sardegna.
A seguire venerdì 24 novembre si fermeranno le Regioni del Nord, per 8 ore o l’intero turno di lavoro. Da ultimo venerdì 1° dicembre ad astenersi dal lavoro saranno le Regioni del Sud.