In arrivo altri Buoni Spesa fino a 300 euro per l’acquisto di generi alimentari di prima necessità. In attesa che il ministro dell’Agricoltura Lollobrigida dia il via alla seconda ricarica della Carta Spesa Dedicata a te, alcuni Comuni si sono attrezzati per venire incontro alle esigenze dei cittadini.
Tra questi c’è il Comune di Pisa, che ha pensato a un contributo da 100 o 200 euro per single e coppie con un ISEE sotto i 15 mila euro: gli esclusi dalla Carta Dedicata a te praticamente, riservata esclusivamente alle famiglie composte da almeno 3 persone.
Ma il Comune di Pisa non è l’unico ad aver predisposto un aiuto. Buone notizie arrivano anche per alcuni cittadini delle Marche.
Bonus Spesa 2023, i requisiti
Nuovi Buoni Spesa elettronici sono in arrivo per l’acquisto di generi alimentari. La novità viene dalle Marche, nel dettaglio da Ascoli Piceno. A darne l’annuncio è il primo cittadino di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti (FI). Lo fa dalla sua pagina social:
La Giunta comunale ha approvato una spesa di 154 mila euro per aiutare le famiglie ascolane in difficoltà per via dell’inflazione. Ma quali famiglie potranno beneficiare del Buono Spesa?
A elencare i requisiti di accesso al contributo è lo stesso sindaco, in un commento al post da lui pubblicato:
- residenza nel Comune di Ascoli Piceno;
- ISEE fino a 12 mila euro.
Il contributo è incompatibile con la social card “Dedicata a te”, pertanto, i nuclei familiari risultati beneficiari della stessa saranno automaticamente esclusi qualora presentino domanda per i buoni spesa.
Bonus Spesa 2023, come richiederlo?
L’ISEE non solo determinerà l’accesso al Buono Spesa, ma insieme alle caratteristiche del nucleo familiare ne stabilirà anche l’importo. Si andrà:
- da un minimo di 100 euro per le famiglie composte da un solo componente e con un ISEE da 5.000,01 a 12.000 euro;
- a un massimo di 300 euro le famiglie composte da 4 o più componenti e un ISEE da 0 a 5.000 euro.
La domanda potrà essere presentata esclusivamente per via telematica, attraverso un’apposita piattaforma che sarà disponibile a breve sul sito istituzionale del Comune. L’invito, pertanto, è quello di monitorarlo abbastanza di frequente.
I buoni spesa elettronici potranno essere utilizzati esclusivamente negli esercizi commerciali che saranno individuati mediante un’apposta procedura di accreditamento.