Nonostante la scuola sia iniziata da ormai due mesi ci sono ancora posti vacanti nell’ambito del personale ATA. È quanto rivela la riunione svoltasi a inizio ottobre tra il MIM e i sindacati scolastici. Infatti, su circa 30mila posti liberi sono state autorizzate solamente 9.9750 assunzioni, lasciando di fatto liberi più di 20mila posti.
Sappiamo che le assunzioni vengono fatte dalle graduatorie ATA 24 mesi, ma questi posti vacanti da chi verranno occupati?
Posti vacanti ATA 2023
I posti vacanti verranno coperti dai supplenti che riceveranno le nomine dalle graduatorie di istituto. Questo proprio perché le graduatorie di istituto servono appositamente per coprire le supplenze temporanee per la sostituzione del personale temporaneamente assente.
Nuove graduatorie ATA
Si ricorda, inoltre, che le graduatorie per il personale scolastico ATA si riaggiorneranno nel 2024 e porteranno con sé diverse novità, a partire proprio dai requisiti per accedervi, secondo questo schema:
- Assistente amministrativo: diploma di scuola secondaria di secondo grado e certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale;
- Assistente tecnico: diploma di scuola secondaria di secondo grado corrispondente allo specifico settore professionale e certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale;
- Collaboratore scolastico: diploma di qualifica triennale rilasciato da un istituto professionale;
- Cuoco: diploma di scuola secondaria di secondo grado con qualifica di tecnico dei servizi di ristorazione, settore cucina e certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale;
- Guardarobiere: diploma di qualifica professionale di operatore di moda o diploma di scuola secondaria di secondo grado “Sistema moda” e certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale;
- Infermiere: laurea in scienze infermieristiche o altro titolo ritenuto valido dalla vigente normativa per l’esercizio della professione di infermiere e certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale;
- Operatore scolastico: attestato di qualifica professionale di operatore dei servizi sociali e certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale;
- Operatore dei servizi agrari: attestato di qualifica professionale di Operatore agrituristico o Operatore agro industriale o Operatore agro-ambientale o Operatore agro-alimentare o equipollenti e certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.