HomeEvidenzaNASpI compatibile con lavoro Stagionale pagato con Voucher

NASpI compatibile con lavoro Stagionale pagato con Voucher

Il lavoro nel turismo e nella ristorazione è compatibile con la fruizione della NASpI, se retribuito attraverso i voucher. È quanto emerge durante un question time del 15 novembre dalle dichiarazioni della Ministra del Lavoro Marina Calderone. Vediamo cosa comporta questa novità per i percettori dell’indennità di disoccupazione, molto spesso lavoratori stagionali.

NASpI compatibile col lavoro nel Turismo pagato tramite Voucher

Alcuni giorni fa era arrivata la nota Inps: la NASpI o la Dis-Coll sono compatibili con il lavoro agricolo retribuito attraverso i voucher. Ora un ulteriore passaggio allarga i settori ammessi a questa compatibilità.

Confermo, dichiara la Ministra Calderone rispondendo ad una quesito della deputata leghista Nisini, “che vige un principio generale di compatibilità dell’indennità di disoccupazione con i compensi per prestazioni di lavoro occasionali, come peraltro chiarito dall’INPS con la circolare 174 del 2017.

E’ l’Inps, ricorda la Calderone, che ha aperto a questa possibilità già 6 anni fa, in vigenza dei precedenti voucher per retribuire le prestazioni di lavoro occasionale. D’altronde il principio impresso nel 2017 riguarda la compatibilità della NASpI con altre forme di compenso, principio versatile e ben adattabile anche con i voucher previsti dalla legge di Bilancio per il 2023.

Pertanto il disoccupato che percepisce la NASpI può essere coinvolto in attività lavorative presso aziende del settore del turismo, alberghiero e quello della ristorazione. Il prestatore deve essere ricompensato attraverso i buoni lavoro, ha diritto alla assicurazione Inail e previdenziale, e a conservare lo stato di disoccupazione. Deve trattarsi di aziende che occupano fino a 10 lavoratori subordinati.

La compatibilità prevista dalla legge di Bilancio per il 2023 riguarda i contratti a tempo determinato e con natura stagionale che non superano i 45 giorni l’anno. Dunque le aziende possono richiamare a lavoro, entro questi limiti, gli stagionali che stanno intanto percependo la NASpI. E aggiungere nuovo compenso al trattamento Inps.

Secondo i dati Inps delle comunicazioni giornaliere – rivela la Ministra – il valore medio della durata giornaliera delle prestazioni che attualmente è pari a 6,94 ore, di fatto 7 ore. Nel settore alberghiero e della ristorazione – aggiunge – i dati dicono che si arriva ad un compenso tramite voucher di circa 13.000 euro. “Non vi è pertanto un abuso abnorme dei voucher”, sottolinea Calderone.

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