Accrediti INPS, venerdì 17 porta sfortuna ma non per chi riceverà il pagamento delle prestazioni previdenziali: nell’agenda di oggi c’è l’Assegno Unico, sia su IBAN che su RdC. All’orizzonte si affacciano la NASpI e la Carta Acquisti.
Assegno Unico INPS novembre 2023: le date
La settimana termina con il pagamento dell’Assegno Unico. Quello di oggi è l’ultimo appuntamento della settimana, non certo l’ultimo del mese. INPS continuerà a erogare la prestazione per i figli a carico relativa a novembre anche la prossima settimana:
- lunedì 20 terminerà i pagamenti nei confronti di chi non ha subito variazioni di importo;
- da martedì 21 inizierà ad accreditare gli Assegni che hanno un importo mensile diverso dal solito.
A fare la distinzione tra queste due tranche di pagamenti è stato il comunicato stampa INPS del 10 luglio 2023. Più di una volta, comunque, INPS ha dato prova di non seguire le sue stesse indicazioni alla lettera.
Assegno Unico novembre su RdC, INPS ha pagato ma non tutti
Quanto detto finora vale per gli accrediti su IBAN. Ma ieri ci sono state anche le lavorazioni e subito dopo i pagamenti dell’Assegno Unico integrato al Reddito di Cittadinanza. Questo spetta ai percettori RdC con figli a carico. A ricevere l’accredito sono coloro in attesa di mensilità arretrate (quindi antecedenti a settembre) oppure della prima mensilità in assoluto.
Non è detto che ieri tutti abbiano ricevuto l’integrazione che spetta per i figli, pertanto gli accrediti residui potrebbero verificarsi oggi. La somma verrà accreditata sulla Carta RdC, addirittura anche dopo la scadenza del RdC e fino a febbraio 2024 se non si provvede prima a fare domanda di Assegno Unico.
NASpI INPS, quando arriva a fine novembre?
Tra ieri e oggi ci sono state delle nuove lavorazioni della NASpI. Ciò significa che la prossima settimana si verificheranno dei nuovi pagamenti dell’indennità di disoccupazione.
Gli accrediti che arrivano nella seconda metà del mese solitamente si riferiscono al mese in corso, a differenza di quelli programmati per la prima metà che invece fanno riferimento al mese precedente. INPS, infatti, eroga una prima parte dei giorni alla fine del mese stesso e rimanda l’accredito delle giornate residue al mese successivo. A fine novembre, per esempio, pagherà parte delle giornate di novembre e a dicembre la parte restante.
Carta Acquisti over 65 e figli under 3: quando arriva?
Nelle scorse settimane ci sono state le ricariche della Carta Acquisti relative al bimestre novembre-dicembre, ma non tutti hanno ricevuto gli 80 euro spettanti. Nuovi pagamenti sono quindi attesi nei prossimi giorni: anche oggi potrebbero arrivare, non essendoci date prefissate. Ad annunciarle, eventualmente, sarà un SMS inviato sui cellulari dei beneficiari della misura.
La ricarica spetta solo agli over 65 e a chi ha figli sotto i 3 anni. Tra i requisiti per averla, è richiesto un ISEE inferiore a 7.640,18 euro. Con gli 80 euro caricati ogni due mesi si possono comprare beni di prima necessità, farmaci, parafarmaci e pagare le bollette.
