Cosa c’è nell’agenda INPS di oggi 14 dicembre? L’Istituto Previdenziale di Via Ciro il Grande è impegnato su più fronti: è a lavoro su NASpI, Assegno Unico, Bonus 100 e 150 euro, per i quali si attendono nuove date di pagamento nelle prossime ore.
Assegno Unico, date INPS dicembre 2023
Sono in corso le disposizioni di pagamento dell’Assegno Unico su IBAN. In queste ore, infatti, sui Fascicoli Previdenziali dei percettori interessati stanno comparendo le date di accredito: per ora sono uscite quelle del 18 e del 19 dicembre, è attesa la data del 20. Le date di pagamento si conoscono in anticipo perché le ha comunicate INPS in accordo con la Banca d’Italia nel comunicato stampa del 10 luglio 2023.
L’Assegno Unico spetta a tutti coloro abbiano figli a carico fino a 21 anni, indipendentemente dal valore ISEE. Questo ne influenza comunque l’importo mensile. Nel 2024 l’Assegno Unico aumenterà rispetto al 2023.
Assegno Unico su RdC, INPS ricarica a metà dicembre
Chi percepisce il Reddito di Cittadinanza non riceve l’Assegno Unico su IBAN, previa domanda, bensì sulla Carta RdC in automatico da INPS. L’Assegno Unico su RdC arriva a poca distanza dalla ricarica del sussidio: in queste ore, infatti, INPS è alle prese coi pagamenti.
Gli accrediti erano previsti per ieri 13 dicembre, ma non tutti hanno ricevuto la somma spettante: chi non l’ha riscossa dovrebbe averla oggi. La competenza non è quella di dicembre e nemmeno quella di novembre. A metà mese infatti INPS liquida le mensilità arretrate: qualcuno sta ricevendo giugno, qualcun altro agosto, altri altre mensilità ancora.
NASpI dicembre 2023, INPS in ritardo?
Anche i pagamenti e le disposizioni della NASpI sono ancora in corso. Il grosso dei pagamenti dell’indennità di disoccupazione relativa a novembre c’è stato tra l’11 e il 13 dicembre, ma qualcuno è ancora in attesa.
Questo perché la NASpI non viene gestita dalla sede centrale INPS, bensì dalle strutture locali INPS dislocate sul territorio, le quali adottano ognuna una tempistica diversa e hanno una mole di lavoro diversa l’una dall’altra. Comunque la situazione si sta sbloccando un po’ ovunque: le pratiche vengono prese in carico e nuove date di pagamento dovrebbero comparire a breve sui Fascicoli Previdenziali dei percettori.
Bonus 100 euro INPS, quando arriva a dicembre?
Insieme alla NASpI sta arrivando anche il trattamento integrativo, noto anche come Bonus Ex Renzi. Il suo valore si aggira sui 100 euro e viene riconosciuto mensilmente da INPS ai titolari di NASpI, arriva invece in un’unica soluzione ai titolari di disoccupazione agricola. A dicembre lo attendono entrambi, e in alcun casi si aspetta anche un conguaglio.
Nelle scorse ore sui Fascicoli Previdenziali dei beneficiari interessati (quelli che hanno un reddito annuo sotto i 15 mila euro) sono apparse le prime due date di accredito: quelle del 19 e del 20 dicembre. Siccome le lavorazioni INPS sono in corso proprio in questo momento, non è escluso che a breve possano uscire altre date.
Bonus 150 euro figli disabili, quando arriva?
Per i figli a carico INPS non riconosce soltanto l’Assegno Unico. Chi ha figli disabili almeno al 60% e fa parte di una famiglia monoparentale o monoreddito con ISEE non superiore a 3.000 euro può contare (almeno fino a fine anno) sul bonus figli disabili. Il contributo va dai 150 ai 500 euro mensili a seconda del numero di figli disabili a carico.
Nei giorni scorsi INPS ha liquidato una parte dei pagamenti di dicembre, ma non tutti hanno già ricevuto l’accredito mensile. INPS potrebbe quindi disporre nuove erogazioni proprio nelle prossime ore: occhio al Fascicolo Previdenziale, sul quale potrebbe comparire a breve una nuova data di pagamento. Date che potrebbero essere le ultime visto che nel 2024 il bonus figli disabili non è stato rinnovato.