Assegno di inclusione (ADI), sono iniziate dalla mezzanotte del 18 dicembre la possibilità di presentare domanda.
La domanda può essere presentata autonomamente accedendo al sito INPS oppure tramite Caf/Patronato ma per poterla presentare è necessario possedere specifici requisiti tra cui un ISEE ordinario in corso di validità, vale a dire l’ISEE 2023 per chi intende trasmetterla in questi giorni.
Come si può ottenere l’ISEE 2023 nel minor tempo possibile e soprattutto senza recarsi presso gli istituti bancari/postali per richiedere la giacenza media o addirittura evitare di ricercare questi ultimi dati nella home banking o similari? ve lo spieghiamo in questo articolo.
ISEE 2023 in tempi brevi averlo?
I cittadini che voglio affrettarsi a presentare domanda di Assegno di inclusione ma non hanno ancora un ISEE 2023, se in possesso di un identità digitale possono richiedere l’ISEE precompilato.
Diversi sono i vantaggi:
- in poco tempo l’Istituto rilascia l’attestazione ISEE;
- i dati dei membri del nucleo familiare sono precompilati e precaricati dall’INPS.
Con riferimento al nucleo familiare si dispone di tutti i dati:
- contratto di locazione;
- reddito complessivo ai fini IRPEF e altri redditi;
- valore del patrimonio immobiliare e mobiliare;
- trattamenti assistenziali, previdenziali e indennitari erogati dall’INPS;
- spese sanitarie per i disabili previste dalla normativa.
Tra i dati elencati vi è quello del patrimonio mobiliare, questo dato già precompilato come tutti gli atri, rappresenta un grande vantaggio in quanto non solo il dichiarante ma anche tutti i membri del nucleo familiare possono evitare di recarsi presso gli uffici postali/bancari o di ricercare tali dati online nella propria area riservata dell’istituto bancario/postale.
ISEE 2023 precompilato: come si accede
Per richiedere l’ISEE precompilato 2023 bisogna accedere al sito https://servizi2.inps.it/servizi/IseePrecompilato/home.aspx ed effettuare l’accesso con la propria identità digitale SPID almeno di 2° livello, CIE o CNS.
Tutti i dati e le informazioni sopra dette possono essere accettate o modificate, fatta eccezione per i trattamenti erogati dall’INPS e per le componenti già dichiarate ai fini fiscali (reddito complessivo ai fini IRPEF), per le quali è assunto il valore a tale fine già dichiarato.
⚠️⚠️⚠️⚠️ L’Inps consiglia di confermare i dati messi a disposizione, automaticamente durante la richiesta dell’ISEE precompilato, prelevati dall’ultima DSU presentata nel solo caso in cui non vi siano state modifiche, come: i dati anagrafici del dichiarante; dati della disabilità e non autosufficienza dei componenti; casa di abitazione, targhe autoveicoli.
E’ presente un video tutorial messo a disposizione da INPS che guida sui passaggi da seguire per compilare e trasmettere l’ISEE precompilato, per guardarlo clicca qui 👇👇👇👇