Si alza l’attenzione su un possibile click day per la presentazione della domanda del Bonus Trasporti il 1° gennaio 2024. Giorno festivo in cui tutta Italia celebra l’inizio del nuovo anno.
Quali sono le comunicazioni ufficiali del Ministero del Lavoro sul contributo da 60 euro? E’ possibile che in considerazione della festività del 1° dell’anno l’avvio delle domande vengano rinviate? Vediamo qual è la situazione.
Bonus Trasporti 2024, quali requisiti?
Per il 2024 il contributo per sostenere le spese degli abbonamenti ai mezzi di trasporto non è stato finanziato. Si tratta di una misura attiva dal 2022 durante il Governo Draghi, che l’Esecutivo Meloni ha gradualmente messo in secondo piano, fino alla sua definitiva uscita di scena. Per cui l’unica chance di rivedere il Bonus, al momento, riguarda le risorse residuate dalle precedenti edizioni, parliamo di 35 milioni di euro stanziati. Insomma soldi non spesi nonostante l’attribuzione del bonus per mancato o parziale utilizzo.
I requisiti principali per avere il contributo sono:
- reddito fino a 20.000 euro nel 2022;
- acquisto di abbonamenti per trasporti pubblici locali, regionali e interregionali, come tram, bus e treni, esclusi i servizi di prima classe e altri servizi premium.
La piattaforma attraverso cui presentare la domanda è bonustrasporti.lavoro.gov.it
Comunicazioni Ufficiali del Ministero del Lavoro
Al momento dal Ministero del Lavoro non arrivano comunicazioni ufficiali, né relativamente all’attivazione della piattaforma, né che escludono tale ipotesi.
L’ultima notizia al riguardo risale dall’ultimo click day del 1° dicembre, quando furono attribuiti 1.395 voucher al minuto in una giornata, per un totale di 2.804.648 bonus rilasciati da aprile a dicembre 2023.
Occorre attendere di conoscere quali sono i nuovi fondi tornati nella disponibilità per mancato o parziale utilizzo del beneficio a seguito delle domande di dicembre.