HomeEvidenzaSFL €350, domanda accolta ma INPS non paga: ecco cosa manca

SFL €350, domanda accolta ma INPS non paga: ecco cosa manca

Supporto Formazione e Lavoro (SFL), INPS quando inizia a pagare? Per avere i 350 euro mensili basta che la domanda venga accolta o serve anche iniziare a frequentare le attività formative?

Se lo chiedono quei percettori che hanno fatto domanda di SFL a INPS, hanno avuto un esito positivo perché rispettano i requisiti, ma che comunque non hanno mai ricevuto alcun pagamento. Vediamo da cosa dipende.

SFL €350, cosa fare per avere il pagamento?

Il Supporto Formazione e Lavoro è uno dei due sussidi che ha sostituito il Reddito di Cittadinanza e viene riconosciuto solo a chi rispetta i requisiti e a determinate condizioni. I requisiti sono molto stringenti (nel nostro e-book li trovi tutti): serve avere un ISEE e un reddito familiare sotto i 6 mila euro e avere tra i 18 e i 59 anni di età.

Ma non solo: INPS lo paga solo se ci si mette attivamente alla ricerca di un lavoro. Quindi, solo se il richiedente inizia a frequentare dei corsi di formazione o a svolgere determinate attività formative.

I pagamenti, infatti, non partono finché il richiedente non sottoscrive due patti:

  1. il Patto di Attivazione Digitale (PAD) nel quale darà la sua immediata disponibilità a lavorare e individuerà almeno tre agenzie per il lavoro o enti autorizzati all’attività di intermediazione;
  2. il Patto di Servizio Personalizzato, nel quale individuerà il percorso formativo da seguire.

Ecco perché una parte dei beneficiari si trova l’esito dei controlli positivo, con la conseguente domanda accolta, ma non l’accredito effettivo. Ne è un esempio il caso seguente:

domanda accolta supporto formazione lavoro

Come si vede in foto, il richiedente preso a esempio ha la domanda accolta, c’è la data di pagamento ma l’importo non è mai arrivato. Questo perché prima di poter godere della somma effettiva deve sottoscrivere i due patti.

Il PAD si sottoscrive sulla piattaforma SIISL, non appena si invia la domanda. Per sottoscrivere o aggiornare il Patto di Servizio personalizzato, invece, deve recarsi al centro per l’impiego del suo comune quando viene convocato.

Convocazioni Centro Impiego per SFL: quando andare?

Quando convoca il Centro per l’impiego? Poco tempo dopo l’accoglimento della domanda di Supporto Formazione e Lavoro, il Centro per l’Impiego invia un SMS o una mail al richiedente in cui fissa un appuntamento per il primo colloquio.

Nel messaggio il centro per l’impiego indica data, ora e luogo dell’appuntamento e specifica il motivo della convocazione, come nel caso seguente:

convocazione sfl

In questo caso, il richiedente è convocato il prossimo 10 gennaio presso il CpI di Livorno alle ore 11. L’appuntamento, si legge all’inizio, è legato alla fruizione del SFL. Presso il Centro per l’Impiego, infatti, il cittadino definirà il Patto di Servizio personalizzato e verrà inserito nel percorso formativo più adatto alle sue esigenze in base alle sue competenze e alle eventuali esperienze lavorative pregresse.

Una volta che il patto è sottoscritto e non appena il soggetto inizierà a frequentare il corso o l’attività prescelta, INPS sbloccherà i pagamenti ed erogherà i 350 euro mensili.

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