Il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del Comparto Scuola firmato il 18 gennaio scorso, prevede un nuovo ordinamento per il personale ATA che entrerà in vigore dal prossimo 1° maggio 2024.
Vediamo di cosa si tratta.
Le nuove aree del personale ATA
La suddivisione degli assistenti tecnico amministrativi in quattro aree professionali è analoga al suddivisione effettuata con i contratti delle Funzioni Centrali e delle Funzioni Locali.
Le quattro aree previste sono le seguenti:
- collaboratori;
- operatori;
- assistenti;
- funzionari;
Come saranno i nuovi stipendi?
Ma come saranno i nuovi stipendi?
Gli importi stipendiali per Area sono quelli indicati nella tabella allegata al CCNL:
Gli importi s’intendono lordi annui su 12 mensilità comprensivi dell’Indennità Integrativa Speciale Conglobata a cui aggiungere la tredicesima mensilità.
Gli Istituti scolastici dovranno poi aggiornare, con decorrenza dal 1° gennaio 2024, gli importi per prestazioni aggiuntive all’orario d’obbligo da liquidare a carico del Fondo per il miglioramento dell’offerta formativa.
Andranno poi aggiornate
- Le indennità di lavoro notturno/festivo spettante dal 1° gennaio
Ci saranno aumenti di stipendio?
Ecco le tabelle stipendiali del precedente contratto:
Se confrontiamo le due tabelle, possiamo notare che gli importi annui lordi sono perfettamente identici.
Non ci saranno quindi aumenti di stipendio fino al prossimo rinnovo contrattuale.
Gli aumenti relativi al nuovo ordinamento professionale, cadendo nella tornata contrattuale 2022-2024, non potevano essere decisi nel contratto sottoscritto il 18 gennaio scorso.
Anche gli aumenti degli accessori, sono stati attribuiti in data 31 dicembre 2021 con decorrenza economica dal 1° gennaio 2022.
Le tempistiche per il rinnovo del contratto 2022-2024 non possono essere ancora quantificate.
Il ministro Paolo Zangrillo ha infatti deciso che i rinnovi contrattuali partiranno dal comparto Sanità con, a seguire, il comparto Funzioni Locali.