Ad intervenire ancora sulla drammatica situazione dei lavoratori dipendenti delle aziende artigiane in attesa dei pagamenti della cassa integrazione, è CNA una delle organizzazioni che rappresentano gli artigiani che, in un comunicato stampa, fa sapere di aver scritto ai Ministri del Lavoro e dell’Economia, Nunzia Catalfo e Roberto Gualtieri (clicca qui per leggere in ESCLUSIVA la lettera) per denunciare la gravità della situazione e chiedere un rapido intervento istituzionale.
“Il ritardo nel trasferimento delle risorse già stanziate – si legge nella nota – , che di fatto impedisce a FSBA di operare, è ormai diventato intollerabile per imprese e lavoratori e, per questo motivo, è necessario un intervento immediato delle istituzioni a disporne l’integrale trasferimento”.
Nel comunicato inoltre si leggono parole che fanno capire quanto sia davvero critica la situazione: “serve inoltre un nuovo stanziamento di almeno 500 milioni di euro per dare piena risposta alle domande già presentate, nonché per finanziare ulteriori settimane di sostegno al reddito a favore delle imprese che hanno già esaurito le 18 settimane e che non sono in condizione di ripartire”.
“Senza questa proroga e queste nuove risorse, – conclude la nota di CNA – le imprese artigiane rischiano di subire danni indelebili, che inevitabilmente avranno gravissime ripercussioni su tutto il tessuto economico del Paese, vanificando quindi gli sforzi finora fatti”.