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Fondo Perduto fino a 130.000€, domanda dal 15 Aprile: requisiti e progetti da attivare

Bando ISI 2023, al via alla compilazione delle domande a partire dal 15 aprile 2024.

L’obiettivo del bando è quello di incentivare e sostenere le imprese, che realizzano progetti volti al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, attraverso dei contributi a fondo perduto.

Vediamo in questo articolo quali sono i progetti, i destinatari ammessi al finanziamento e le scadenze.

INAIL bando ISI 2023: i progetti

Sono ammessi a finanziamenti diversi tipi di progetto ricompresi, per la parte relativa agli stanziamenti, in 5 Assi di finanziamento: 

  • progetti per la riduzione dei rischi tecnopatici – Asse di finanziamento 1; 
  • progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale – Asse di finanziamento 1; 
  • progetti per la riduzione dei rischi infortunistici – Asse di finanziamento 2;
  • progetti di bonifica da materiali contenenti amianto – Asse di finanziamento 3;
  • progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività – Asse di finanziamento 4;
  • progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli – Asse di finanziamento 5.

INAIL bando ISI 2023: a chi è rivolto?

I soggetti destinatari del contributo a fondo perduto sono le seguenti imprese ed enti terzo settore, nello specifico:

  • imprese esercitate anche in forma individuale, ubicate in ciascun territorio regionale/provinciale e iscritte alla CCIAA, secondo le distinzioni in relazione ai diversi Assi di finanziamento. In particolare, quale intervento sistemico per la sicurezza sul lavoro, l’Asse 1.2 permette di sostenere gli investimenti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale anche alle imprese impegnate nei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (ex alternanza scuola lavoro);
  • enti del terzo settore, di cui al decreto legislativo n. 117/2017, come modificato dal decreto legislativo n. 105/2018, possono accedere all’Asse 1.1 limitatamente all’intervento di tipologia d) per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di persone.

INAIL bando ISI 2023: quanto spetta?

Le risorse economiche destinate ai progetti sopra detti, sono sono ripartite per regione/provincia autonoma e per assi di finanziamento, pertanto è concesso un finanziamento a fondo perduto nelle seguenti misure:

  • 65% dell’importo delle spese ritenute ammissibili per gli Assi 1 (1.1 e 1.2), 2, 3, 4 ;
  • 65% dell’importo delle spese per i soggetti destinatari del sub Asse 5.1 (generalità delle imprese agricole);
  • 80% per i soggetti destinatari del sub Asse 5.2 (giovani agricoltori con età pari a 41 anni non compiuti)

Il finanziamento è calcolato sulle spese sostenute al netto dell’iva e l’ammontare è compreso tra un importo minimo di 5.000,00 € e un importo massimo erogabile pari a 130.000,00 €.

Il limite minimo di finanziamento, non è previsto invece, per le imprese che hanno meno di 50 dipendenti che presentano progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale di cui all’allegato 1.2.

Come si presenta la domanda

Le imprese possono accedere al bando presentando la domanda in modalità telematica, attraverso il portale dell’ INAIL nella sezione “Accedi ai Servizi Online”.
La domanda compilata e registrata, esclusivamente in modalità telematica, dovrà essere inoltrata allo sportello informatico per l’acquisizione dell’ordine cronologico, secondo quanto riportato nel documento “Regole Tecniche e modalità di svolgimento”.

In basso Vi riportiamo il calendario relativo alle scadenza ISI 2023

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Fonte: www.inail.it

Per consultare l’estratto dell’avviso pubblico ISI 2023 CLICCA QUI.

Per tutte le altre informazioni, vi consigliamo di consultare il bando ISI 2023.

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