Ci siamo quasi: dovrebbe mancare poco alla riapertura delle gps 2024. Il Ministero ha pubblicato la bozza dell’ordinanza che andrà a sostituire la OM 112/2022 e che riguarderà le graduatorie per il prossimo biennio, ovvero 2024-2026.
C’è grande attesa tra i docenti, sia per chi si vuole inserire ex novo, sia per chi deve aggiornare il proprio punteggio.
A questo proposito, facciamo chiarezza su quanti punti si maturano attraverso le supplenze e su cosa si intende con il concetto diverso di anno di servizio.
Punti Gps 2024
Per maturare tutti i 12 punti i giorni di servizio anche non continuativo devono essere almeno 166. Nelle tabelle di valutazione allegate alla OM 112/2022 si afferma che per il servizio specifico, ovvero il servizio prestato sulla classe di concorso o grado di istruzione, su posto comune o sostegno, per cui si procede alla valutazione, sono attribuiti, per ciascun mese o frazione di almeno 16 giorni, due punti, sino ad un massimo di 12 punti, così calcolati:
- da 16 a 45 gg. uguale p. 2;
- da 46 a 75 gg. uguale p. 4;
- da 76 a 105 gg. uguale p. 6;
- da 106 a 135 gg. uguale p. 8;
- da 136 a 165 gg. uguale p. 10;
- da 166 gg. in poi uguale p. 12, ovvero per servizio ininterrotto dal 1° febbraio sino alle operazioni di scrutinio o al termine delle attività educative per la scuola dell’infanzia.
Attenzione, però: con il nuovo aggiornamento non tutti potranno inserire i 12 punti.
Anno di servizio
Nel caso specifico dell’anno di servizio, invece, i giorni devono essere 180. È il MIUR con la nota n.7526 del 24 luglio 2014 a chiarire che per annualità di servizio si intende il servizio prestato per almeno 180 giorni o il servizio prestato ininterrottamente dal 1° febbraio sino al termine delle operazioni di scrutinio o al termine delle attività educative per la scuola dell’infanzia.