INPS chiude la settimana con nuove disposizioni di pagamento dell’Assegno Unico. Sono attese in giornata anche le lavorazioni dell’Assegno di Inclusione e del Supporto Formazione e Lavoro, i due sussidi che hanno rimpiazzato il Reddito di Cittadinanza.
Assegno Unico, nuove disposizioni INPS
Continuano le disposizioni di pagamento dell’Assegno Unico. A poche ore dalla pubblicazione della prima data di accredito, arriva anche la seconda. È comparsa sui Fascicoli Previdenziali dei percettori qualche ora fa.
Gli appuntamenti per il pagamento non sono inediti: INPS ha reso note le date già a inizio anno. Sono con la pubblicazione sull’app INPS o sui Fascicoli però si ha la conferma ufficiale che INPS rispetterà quanto promesso.
A ricevere l’accredito di aprile saranno coloro che hanno fatto domanda a INPS di Assegno Unico. La prestazione viene riconosciuta a chi ha figli a carico fino a 21 anni (o senza limiti d’età se disabili). L’ISEE non limita l’accesso alla prestazione, tuttavia è bene presentarlo se si vuole ricevere un importo adeguato alla propria condizione economica.
Assegno di Inclusione, INPS a lavoro
Oggi INPS potrebbe avviare le lavorazioni dell’Assegno di Inclusione. I pagamenti sono previsti per martedì 16 aprile, per questo non è escluso che l’Istituto Previdenziale decida di far iniziare le lavorazioni con un giorno di anticipo: quindi oggi, anziché lunedì 15 (nel weekend le ricariche non partono).
L’Assegno di Inclusione spetta alle famiglie il cui ISEE non supera i 9.360 euro e in cui è presente almeno un membro disabile, over 60, minorenne o in condizione di svantaggio. L’accredito è mensile: INPS ha deciso di riproporre lo stesso calendario del Reddito di Cittadinanza, visto che l’AdI è uno dei due sussidi che l’ha sostituito.
L’importo varia a seconda di vari fattori, come il reddito familiare, la composizione del nucleo e il numero dei suoi componenti. Per stabilirlo con anticipo, i tecnici di TuttoLavoro24.it hanno realizzato un CALCOLATORE dell’Assegno di Inclusione da poter usare gratuitamente.
SFL, accrediti al via
L’altro sussidio che ha sostituito il RdC e di cui in giornata sono attese le lavorazioni è il Supporto Formazione e Lavoro, che comunque sta ancora facendo fatica a decollare nonostante sia in vigore da settembre.
Questo spetta ai cittadini tra i 18 e i 59 anni che possono lavorare fin da subito e il cui ISEE familiare non supera i 6.000 euro.
Il valore del SFL è di 350 euro fissi e INPS lo riconosce mensilmente a coloro che intraprendono un percorso di politica attiva del lavoro: prendono quindi parte a progetti di formazione, di qualificazione e riqualificazione professionale, di orientamento, di accompagnamento al lavoro e di politiche attive del lavoro comunque denominate.
L’accredito è fissato per lunedì 15 aprile, quando riscuoteranno coloro che hanno maturato i requisiti per accedere al SFL tra il 16 e il 31 marzo. Da oggi però INPS potrebbe avviare le lavorazioni, esattamente come per l’AdI.
