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INPS, calendario pagamenti maggio: Pensioni, AdI, Assegno Unico, Carte, SFL, NASpI, Bonus 100€ e Nido, DS Agricola

È ricchissimo il calendario dei pagamenti INPS di maggio. Ci sono le prestazioni erogate tutti i mesi, come le pensioni, la NASpI, l’Assegno Unico, il trattamento integrativo, il Supporto Formazione e Lavoro e l’Assegno di Inclusione. Ma tornano in scena anche la Carta Acquisti, il Bonus Nido e la disoccupazione agricola. E magari anche la Carta Spesa dedicata a te.

Pensioni maggio: date e calendario

Maggio inizierà con il pagamento della pensione. A occuparsene è INPS, che la eroga sia su c/c postali che su c/c bancari. L’accredito arriverà a tutti giovedì 2 maggio.

Tuttavia, i titolari di pensione che hanno scelto di ricevere il trattamento mediante conto BancoPosta, Postepay Evolution, carta Postamat o carta libretto dovranno rispettare il calendario di ritiro di Poste Italiane suddiviso per cognome se intendono prelevare la pensione in contanti:

  • cognomi dalla A alla C: prelevano il 2 maggio;
  • cognomi dalla D alla K: prelevano il 3 maggio;
  • cognomi dalla L alla P: prelevano il 4 maggio (solo la mattina);
  • cognomi dalla Q alla Z: prelevano il 6 maggio.

NASpI, INPS quando paga a maggio?

La seconda prestazione di maggio in ordine cronologico è la NASpI. A maggio arriva quella di competenza aprile, che spetta a coloro che hanno perso il lavoro involontariamente.

Nonostante il mese di maggio sia appena cominciato, le lavorazioni sono già partite. Le prime si sono verificate tra il 30 aprile e il 1° maggio, perfettamente puntuali. Gli accrediti arrivano circa 7/8 giorni dopo l’avvio delle lavorazioni. I primi accrediti sono quindi attesi tra mercoledì 8 e giovedì 9 maggio.

Se in passato il percettore ha ricevuto una doppia indennità o, più in generale, ha un debito nei confronti dell’INPS, la NASpI può subire dei tagli fino al 100%.

Date maggio trattamento integrativo INPS

I percettori della NASpI con un reddito tra gli 8.500 e i 15.000 euro annui hanno diritto anche al trattamento integrativo, noto anche come Bonus ex Renzi o Irpef.

Questo non spetta solo ai disoccupati in NASpI, ma anche a quelli che percepiscono la disoccupazione agricola e la DIS-COLL. Basta rimanere nella fascia di reddito suddetta.

L’accredito è mensile (fuorché per i percettori della disoccupazione agricola, che lo ricevono a conguaglio in un’unica soluzione) e segue quello della NASpI. A marzo il Bonus Ex Renzi è arrivato tra il 13 e il 14, ad aprile tra il 15 e il 16. A maggio, quindi, è atteso un po’ verso la metà. Questo mese, l’importo è pari a 101,92 euro.

Disoccupazione Agricola in arrivo a fine maggio

L’altra indennità di disoccupazione in pagamento a maggio è quella agricola, riservata a chi ha lavorato nei campi e possiede i requisiti per accedere alla misura.

Per adesso le domande inviate risultano in liquidazione. Ciò significa che tra un po’ comparirà l’esito e chi lo avrà positivo potrà ricevere il pagamento. La speranza è che gli accrediti possano cominciare già dalla fine di maggio.

L’ammontare del trattamento varia a seconda di alcuni fattori, a partire dal salario giornaliero e dal numero di giornate lavorate. L’importo massimo erogabile nel 2024 non potrà comunque superare i 1.321,53 euro.

Assegno Unico, calendario INPS di maggio

Tra i pagamenti attesi a maggio c’è anche quello dell’Assegno Unico per i figli a carico fino a 21 anni (o senza limiti d’età se disabili). La prestazione spetta a tutti, a prescindere dal valore dell’ISEE. Basta inviarne la domanda all’INPS.

Le date di accredito sono già stabilite, le ha decise l’INPS assieme alla Banca d’Italia. In questo modo i beneficiari sanno esattamente quando riceveranno la somma che spetta loro per i figli a carico. A maggio le date da cerchiare sul calendario sono le seguenti:

  • mercoledì 15;
  • giovedì 16;
  • venerdì 17.

Dei pagamenti si verificheranno anche a fine maggio. In particolare, come disposto dal messaggio INPS n. 15 del 2 gennaio, quelli che riguardano la prima rata e che interessano coloro che hanno fatto domanda di Assegno Unico ad aprile.

Bonus Nido 2024, pagamenti in arrivo

Per i figli a carico, a maggio è in programma anche il Bonus Nido.

Il Bonus Nido è un rimborso che INPS riconosce alle famiglie con figli sotto i 3 anni e assume due forme: il rimborso delle rette di frequenza pagate per il proprio figlio che frequenta l’asilo nido; il rimborso delle spese per l’assistenza sanitaria domiciliare sostenute per il proprio figlio affetto da grave patologie croniche.

Le domande sono aperte fino al 31 dicembre prossimo. I primi accrediti si sono verificati il 30 aprile, ma in maniera sporadica. La misura quindi dovrebbe decollare a maggio. Ancora comunque non si conoscono le date precise. Basti sapere che INPS procede al pagamento del Bonus Nido in ordine cronologico rispetto alla data di invio della domanda.

Carta Acquisti, quando arrivano gli 80 euro?

A maggio sarà ricaricata anche la Carta Acquisti. La Carta ha un valore di 80 euro che Poste Italiane ricarica solo nei mesi dispari. A maggio, quindi, arrivano gli 80 euro che coprono il bimestre maggio-giugno.

Questi soldi si possono usare per comprare beni alimentari, pagare le bollette o acquistare farmaci o parafarmaci.

Non c’è una data precisa in cui avviene la ricarica. Prima INPS libera le somme, poi Poste Italiane le versa sulle carte degli interessati. Di solito gli 80 euro arrivano intorno alla metà del mese: l’ultima ricarica, per esempio, è avvenuta tra il 14 e il 15 marzo, mentre a maggio 2023 arrivò tra il 13 e il 15.

Non resta che aspettare. Il pagamento verrà annunciato da un SMS inviato sui cellulari dei beneficiari.

Carta Spesa Dedicata a Te: nuova ricarica a maggio

La Carta Acquisti non sarà l’unica carta a venire ricaricata a maggio, o almeno questo è l’auspicio. Tra fine maggio e inizio giugno, infatti, è attesa anche una nuova ricarica della Carta Spesa Dedicata a te, istituita dal Governo la scorsa estate a favore delle famiglie di almeno 3 persone con un ISEE entro i 15.000 euro.

La Carta ha un valore di quasi 460 euro, utilizzabili per acquistare beni alimentari di prima necessità e per fare rifornimento di carburante (in alternativa, per abbonarsi ai mezzi di trasporto pubblico).

Prima della nuova ricarica mancano due cose: il decreto interministeriale che stabilirà le nuove regole di accesso al beneficio; la graduatoria dei beneficiari, elaborata da INPS e approvata dai Comuni. L’auspicio è che entrambi vengano pubblicati entro maggio, così che anche la ricarica possa non tardare troppo.

Calendario INPS Assegno di Inclusione

Una parte degli ex percettori del Reddito di Cittadinanza a maggio attende l’Assegno di Inclusione. Si tratta di quelli che appartengono a famiglie con un ISEE entro i 9.360 euro e in cui vivono soggetti disabili, minorenni, over 60 o in condizione di svantaggio.

I giorni da cerchiare sul calendario per avere l’accredito sono due:

  • mercoledì 15 maggio, giorno di ritiro della carta di inclusione per coloro che hanno presentato la domanda di AdI entro il mese di aprile, con esito dell’istruttoria positivo e patto di attivazione digitale sottoscritto nello stesso mese;
  • martedì 28 maggio, quando INPS erogherà una mensilità successiva alla prima a coloro che hanno mantenuto i requisiti per accedere alla misura.

L’importo dell’Assegno di Inclusione non è prestabilito e varia da famiglia a famiglia. Per conoscerlo in anticipo i tecnici di TuttoLavoro24.it hanno realizzato un CALCOLATORE da utilizzare gratuitamente.

SFL 350 euro: le date di maggio

È prestabilito, invece, l’importo del Supporto Formazione e Lavoro, l’altro sussidio sostitutivo del RdC e anch’esso in pagamento a maggio. Questo ha un valore pari a 350 euro mensili e spetta ai cittadini tra i 18 e i 59 anni con un ISEE sotto i 6.000 euro che accettino di partecipare a un corso di formazione o a un’attività formativa tra quelle previste dalla legge.

INPS non paga finché il soggetto non dichiara, attraverso la sottoscrizione di 2 patti, che si è attivamente messo alla ricerca di un impiego.

Anche in questo caso vanno prese a riferimento due scadenze:

  • per le domande pervenute entro il 15 maggio che soddisfano le condizioni sopra riportate alla stessa data, il pagamento avverrà dal 27 maggio (o dal 28, se INPS decidesse di seguire lo stesso calendario dell’AdI); 
  • per le domande pervenute nel corso del mese che maturano le condizioni dopo il 15 ma comunque entro lo stesso mese, il pagamento avverrà dal 15 del mese successivo.

Nessun pagamento quindi arriverà prima di mercoledì 15 maggio, in cui riscuoteranno coloro che hanno maturato i requisiti per accedere al SFL tra il 16 e il 30 aprile.

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