Ci sarà l’11 giugno prossimo l’atteso incontro tra Federmeccanica, Assistal e i sindacati dei lavoratori Fim-Fiom-Uilm per la ratifica dei nuovi aumenti retributivi.
Ai lavoratori è in arrivo un aumento economico medio di 137,52 euro, al livello C3, dalla busta paga di giugno (per conoscere tutti i nuovi minimi per ogni livello di inquadramento clicca qui). E’ l’effetto positivo, sul ccnl metalmeccanica industria, portato dall’ultima rilevazione ISTAT dell’indice IPCA NEI dell’anno 2023. Lo prevede la cd. Clausola di garanzia del contratto collettivo.
Metalmeccanici ‘come’ i Bancari
Secondo quanto osserva Il Sole 24 Ore “la nuova tranche fa salire a 311 (310,9) euro l’aumento complessivo del contratto 2021-2024, distribuito in 4 tranche: 25 euro, 25 euro, 123,4 euro e 137,5 euro. Si tratta di un incremento di oltre il 16%, molto vicino al 18% ottenuto dai bancari Abi”.
Insomma i metalmeccanici in 3 anni hanno ottenuto un adeguamento retributivo, da CCNL, di 311 euro. Non lontano dai bancari che hanno chiuso il rinnovo del CCNL nel mese di novembre 2023 a 435 euro a regime.
Tabelle ufficili in arrivo l’11 giugno 2024
Le tabelle ufficiali arriveranno martedì 11 giugno a seguito della firma di un verbale di accordo tra Federmeccanica-Assistal, da un lato, e i sindacati Fim-Fiom-Uilm dall’altro.
Oltre alle tabelle dei minimi – ricorda una nota Fiom – saranno calcolate anche le nuove indennità di trasferta e di reperibilità con il valore aggiornato, che interessano in particolare gli impiantisti e i lavoratori impegnati con i turni.