Sono 2 i giorni che i dipendenti pubblici devono cerchiare in rosso sul calendario: il 21 e il 26 giugno.
Date di accrediti di partite stipendiali che prevedono le competenze ordinarie ma anche disposizioni arretrate risalenti ai mesi addietro. In molti casi NoiPA ha dato evidenza di questi arretrati con un secondo Cedolino, diverso quindi da quello ordinario del mese.
Rata ordinaria giugno con Bonus Mamma e Performance
La prima data è il 21 giugno, quando saranno accreditati gli stipendi del mese corrente. Come da regole la data di valuta viene anticipata poiché il 23 del mese cade di domenica. Non ci sono grosse novità da segnalare sul Cedolino di giugno, oramai visibile da qualche giorni.
Merita però di essere segnalato che per le dipendenti madri che hanno diritto al Bonus Mamma, la decontribuzione e i suoi effetti sullo stipendio netto, sono visibili sulla rata ordinaria. Il beneficio, che abbatte al 100% i contributi dovuti a Inps di competenza della lavoratrici con almeno 2 figli, si applica al personale statale di tutti i comparti, Scuola inclusa.
I dipendenti del Ministero dell’Economica e delle Finanze riceveranno direttamente con l’accredito stipendiale, senza dover attendere la procedura delle emissioni speciali NoiPA, il salario accessorio dovuto alle “performance” individuali o di gruppo. La voce stipendiale risale al 2022 e vale circa 300 euro lorde.
Ecco cosa compare nei Cedolini in proposito:
Emissione Speciale: accrediti 26 giugno con Secondo Cedolino
Grande attesa per l’emissione speciale partita il 18 giugno che concluderà il suo iter il 26 giugno con gli accrediti degli stipendi (arretrati inclusi) per i supplenti brevi della Scuola:
Ma le partite stipendiali arretrate non riguardano solo i supplenti brevi, ma anche la generalità dei dipendenti pubblici di tutti i comparti che a fine giugno avranno al liquidazione dei conguagli fiscali e contributivi dovuti ai mesi precedenti. Questi accrediti non sono per tutti – come già chiarito in questo articolo – ma sono conseguenza dell’amministrazione differenziata degli stipendi, da sede a sede, da lavoratore a lavoratore.
Arretrati in arrivo con l’emissione speciale sono anche: le competenze del FUA ai dipendenti del Ministero delle Infrastrutture; l’acconto del premio di produttività ai dipendenti dell’Agenzia delle Entrate.
