Oggi 4 luglio INPS potrebbe liberare le somme da caricare sulla Carta Acquisti, così da far avere ai beneficiari gli 80 euro entro questa settimana. Attese anche nuove date di accredito della NASpI e della disoccupazione agricola.
Carta Acquisti, ricarica in arrivo?
Potrebbe arrivare oggi la ricarica della Carta Acquisti. Già da qualche giorno, infatti, gli occhi sono puntati su tale misura, e lo rimarranno fin quando Poste Italiane non provvederà a ricaricarla. Se Poste si occupa della ricarica materiale della carta, l’INPS ha il compito di liberare le somme da accreditare sulla carta. Prima lo fa e prima Poste può procedere con gli accrediti.
Non c’è una data prefissata per ricevere gli 80 euro sulla Carta Acquisti: questi possono arrivare in ogni momento del mese di luglio. Anche oggi, se INPS avesse già messo a disposizione gli importi. Eventualmente, a segnalare l’avvenuta ricarica sarà un SMS inviato sul cellulare dei beneficiari.
Ricordiamo che gli 80 euro sono bimestrali (quelli di luglio, quindi, coprono anche il mese di agosto) e che spettano solo agli over 65 e ai minori 3 anni con un ISEE entro gli 8.052,75 euro. Sono spendibili per pagare le bollette e acquistare generi alimentari di prima necessità, farmaci e parafarmaci.
NASpI, INPS dispone i pagamenti
Ma la vera protagonista di questi primi giorni di luglio è la NASpI, l’indennità di disoccupazione. INPS è sempre impegnato con tale prestazione nei primi giorni del mese: il giorno 1 avvia le lavorazioni (a meno che il primo del mese non sia festivo) e circa una settimana dopo paga.
Oggi, 4 luglio, i beneficiari che hanno avuto la lavorazione sono in attesa che INPS disponga i pagamenti. Coloro che non hanno avuto nemmeno la lavorazione, invece, aspettano che questa avvenga. L’unico modo per essere aggiornati è controllare il Fascicolo Previdenziale. Nella giornata di ieri, per esempio, è apparsa la prima data di pagamento della NASpI di luglio ma relativa a giugno.
Nuove date INPS della disoccupazione agricola
Infine, sono attese per oggi nuovi pagamenti e nuove disposizioni di pagamento della della disoccupazione agricola, l’indennità che spetta agli operai agricoli, ai piccoli coloni e coltivatori e ai compartecipanti familiari.
Le date di accredito non si possono conoscere in anticipo, anche se si sa che INPS paga tra giugno e luglio. Chi ha la domanda accolta ma a giugno non ha ricevuto la somma spettante, la avrà a luglio. Anche l’anno scorso una parte degli agricoli dovette aspettare luglio per riscuotere l’importo dovuto. Tra l’emissione e l’effettivo pagamento passano circa 10 giorni.
Differenze di accredito da zona a zona sono comuni: a occuparsi della gestione dei pagamenti della disoccupazione agricola infatti sono le strutture INPS sparse sul territorio, e non la sede centrale di Roma. Ognuna, quindi, adotta una propria tempistica.
Ad avvertire della eventuale lavorazione sarà il Fascicolo Previdenziale, sopra al quale comparirà la disposizione di pagamento. Già nelle prossime ore potrebbero apparire nuove date di accredito.
