Immissioni in ruolo, forse uno dei temi più seguiti dai docenti. Se in alcune regioni e per alcune classi di concorso si stanno ancora svolgendo esami, in altri casi le prove orali sono già terminate e si aspetta la pubblicazione delle graduatorie.
Queste graduatorie sono fonte di preoccupazione e disagio per i docenti idonei al concorso, in quanto sono composte solo dai vincitori. Molti sono i docenti, infatti, che richiedono un vero e proprio scorrimento.
Ma vediamo i dettagli.
Graduatorie concorsi PNRR
Per quel che riguarda questo specifico concorso e quello che dovrebbe essere bandito in autunno (GIO 27) le graduatorie di merito pubblicate ai fini delle immissioni in ruolo seguono uno schema unico:
- le graduatorie vengono stilate, per classe di concorso e tipologia di posto, tenendo conto dei punteggi ottenuti alle prove scritte, pratiche ove previste e orali nonché della valutazione titoli;
- rientrano in graduatoria solo i candidati che, per punteggio, si collocano per ciascuna classe di concorso e regione nel numero dei posti a bando, quindi i cosiddetti vincitori;
- in caso di rinunce sarà possibile integrare con i candidati che abbiano superato le prove;
- le graduatorie hanno validità annuale, a decorrere dall’anno scolastico successivo a quello di approvazione delle stesse, e perdono efficacia con la pubblicazione delle graduatorie del concorso successivo.