Oggi 24 luglio INPS dovrebbe dare avvio alle ricariche dell’Assegno di Inclusione e ai pagamenti del Supporto Formazione e Lavoro. Occhi puntati, dunque, sul Fascicolo Previdenziale. Attesi gli ultimi accrediti della NASpI.
Supporto Formazione e Lavoro, INPS dispone i pagamenti
Il pagamento del Supporto Formazione e Lavoro da 350 euro mensili è previsto per venerdì 26 luglio. Le lavorazioni, con le conseguenti disposizioni di accredito, partono sempre un paio di giorni prima: oggi quindi la data valuta inizierà a comparire sui Fascicoli Previdenziali dei beneficiari.
E infatti INPS ha avviato le disposizioni di pagamento per venerdì 26 già dall’alba di oggi:
I più fortunati visualizzano la data sul Fascicolo Previdenziale già da qualche giorno, come TuttoLavoro24.it ha prontamente riportato in questo articolo.
L’importo in pagamento è uguale per tutti (350 euro al mese) che INPS riconosce, previa domanda, ai cittadini tra i 18 e i 59 anni con un ISEE entro i 6 mila euro che decidono di intraprendere un percorso di politica attiva del lavoro. Il Supporto Formazione e Lavoro, infatti, è una sorta di rimborso spese per chi svolge una delle 9 attività previste dalla norma.
Assegno di Inclusione, via alle lavorazioni
Il sussidio complementare al Supporto Formazione e Lavoro è l’Assegno di Inclusione. Esattamente come per il SFL, anche per l’AdI gli accrediti sono previsti per venerdì 26 luglio. Nonostante il messaggio INPS n. 835 del 26 febbraio 2024 indichi sabato 27 luglio come data di pagamento, non sono esclusi infatti anticipi di un giorno.
Per questo motivo, oggi 24 luglio sono attese le lavorazioni: è bene quindi che le famiglie percettrici (quelle con minori, disabili, over 60 o svantaggiati e con un ISEE fino a 9.360 euro) monitorino il proprio Fascicolo Previdenziale, perché in giornata INPS dovrebbe sbloccare le ricariche.
Ricariche che, a differenza del SFL, non hanno un importo prefissato e non arrivano sull’IBAN, bensì su una carta ad hoc: la carta di inclusione, appunto. A occuparsi del trasferimento delle somme sulle carte sarà Poste Italiane.
NASpI, INPS ancora impegnato con gli accrediti
In giornata, infine, INPS dovrebbe liquidare gli ultimi pagamenti della NASpI di luglio (ma relativa a giugno), quelli residui e non pagati a inizio mese.
All’inizio della scorsa settimana, infatti, ci sono state delle nuove lavorazioni dell’indennità di disoccupazione. Nei confronti, ovviamente, di chi non aveva ricevuto l’accredito intorno alla decina di luglio. Tra le lavorazioni e l’effettivo pagamento trascorrono circa 7-8 giorni, pertanto non è da escludere che in giornata possano verificarsi nuovi accrediti della NASpI.
Ricordiamo che la NASpI spetta a chi ha perso il lavoro involontariamente. Quindi a seguito di licenziamento, ma anche di dimissioni per giusta causa. Va richiesta all’INPS, che accoglierà la domanda nel caso in cui accerti che il richiedente vanta almeno 13 settimane di contribuzione contro la disoccupazione nei quattro anni precedenti l’inizio del periodo di disoccupazione.