Metalmeccanici, dopo le Ferie nuovi rimborsi con Métasalute

Metalmeccanici

Un nuovo piano di prevenzione attende i lavoratori e le lavoratrici metalmeccaniche al rientro dopo la pausa estiva. Le novità sono state comunicate da Fiom-Cgil con una nota di fine luglio.

Si tratta di aggiornamenti che riguardano il fondo di assistenza sanitaria integrativa Mètasalute. A partire dal 1° luglio 2024 è stato disattivato il numero verde 800.189.671.

Nuovo numero Mètasalute e orari

Il servizio assistenza dal 1° luglio 2024 è raggiungibile al numero 0699777900. Gli orari del servizio sono: dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 17.00 (esclusi festivi). Si potranno chiedere informazioni su: anagrafiche, regolamento o per qualsiasi altra informazione relativa alle procedure amministrative attive sulla piattaforma del Fondo.

Per le richieste relative alle prestazioni sanitarie rimane invariato il numero della Centrale
Operativa di Intesa Sanpaolo RBM Salute per gli iscritti al Fondo Metasalute (0422 1744299 da
cellulare, fisso e dall’estero oppure 800 991815 da telefono fisso).

Prestazioni aggiuntive per nuclei numerosi

I lavoratori e le lavoratrici metalmeccaniche con nuclei familiari numerosi potranno contare su alcuni servizi di diagnostica in più.

Si tratta di prestazioni aggiuntive per visite specialistiche e per la diagnostica rispetto a quelle offerte dai piani sanitari. Il limite annuale viene ampliato e portato a 5 prestazioni per
nucleo familiare per ciascuna delle prestazioni sotto elencate, previsto dal piano sanitario 2024-2026.

La novità interessa gli iscritti che hanno 3 o più figli, per prestazioni sanitarie di alta diagnostica, bassa diagnostica e visite specialistiche che si aggiungono a quelli previste dal piano sanitario.

Con l’avvio del programma applicativo gestionale per la gestione e il rimborso delle richieste, nel mese di ottobre, gli iscritti con nucleo familiare con 3 o più figli, potranno richiedere direttamente a Metasalute il rimborso per le prestazioni aggiuntive.

Per i nuclei familiari in cui siano presenti figli affetti da autismo e disturbi specifici dell’apprendimento sono state previste tutele aggiuntive rispetto a quelle offerte dai piani sanitari. Per questi la copertura sarà retroattiva dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2024 ed eventualmente prorogabile nel 2025.

Le prestazioni aggiuntive riguardano le presentano patologie e/o disturbi che compromettono la qualità della vita e che impongono considerevoli spese sanitarie; le prestazioni per la riabilitazione psicologica avranno un rimborso con un massimale annuo per nucleo familiare, erogato direttamente dal Fondo, per visite psichiatriche, visite psicologiche, logopedia, foniatria, psicomotricità.

Le patologie dovranno essere certificate da medici specialisti dell’Asl o da soggetti accreditati e/o autorizzati al rilascio della certificazione secondo la normativa vigente; beneficiari dei rimborsi delle spese mediche sostenute per le prestazioni saranno i figli a carico fino al compimento del 26° anno di età.