C’è il cedolino della pensione di settembre 2024. I pensionati che aprono il proprio Fascicolo Previdenziale sul sito dell’INPS hanno già modo di sapere quanto riscuoteranno il prossimo mese e anche quando arriverà il pagamento.
Le voci nel cedolino
A differenza di altre prestazioni previdenziali, che vengono pagate il mese successivo a quello a cui si riferiscono, la pensione arriva il mese stesso. A settembre quindi INPS liquida l’assegno pensionistico di settembre.
Il cedolino, con relativo importo e data di accredito, compare sempre qualche giorno prima. Di solito intorno al 20 del mese precedente. Agosto non ha disatteso le aspettative. In queste ore, il pensionato che accede al proprio Fascicolo Previdenziale con le proprie credenziali può già visualizzare l’importo dell’assegno:
Consultando il cedolino (scaricabile anche in PDF) si ha anche modo di capire come l’importo è stato calcolato e quali sono le voci che lo compongono. Per esempio quali sono le trattenute: le addizionali regionali e comunali, il conguaglio di fine anno 2023, la tassazione 2024 e l’eventuale trattenuta extra del 5% per chi nel 2022 ha percepito una prestazione pensionistica collegata al reddito.
Nel caso il cui INPS avesse accreditato il rimborso del 730 l’importo in pagamento sarà più alto. Se invece dalla dichiarazione dei redditi è emerso un conguaglio a debito, l’Istituto effettuerà delle trattenute finché non avrà riscosso l’intero ammontare. Non tutti i pensionati riceveranno l’eventuale rimborso del 730 con la pensione di settembre: chi ha effettuato l’invio tra la fine di luglio e l’inizio di agosto potrebbe dover attendere il cedolino di ottobre.
Quando arriva la pensione di settembre?
Come si vede nella foto sopra riportata, l’accredito della pensione di settembre slitterà di un giorno rispetto al solito. La pensione viene sempre pagata il primo giorno del mese, tranne quando il primo del mese è festivo. Come ad aprile per esempio, quando il 1° del mese era segnato di rosso sul calendario perché si è festeggiata la Pasquetta.
Anche il 1° settembre è giorno festivo visto che cade di domenica. I pagamenti partiranno quindi lunedì 2 settembre, sia per i titolari di c/c bancari che postali.