Stipendio NoiPA settembre 2024: molti nostri lettori ci riferiscono di aver preso 100 euro in meno rispetto al mese precedente. Quali sono i motivi?
100 euro in meno: ecco il motivo
Percepire circa 100 euro in meno rispetto al mese precedente significa, nella maggior parte dei casi, che nel mese precedente si è superata la soglia di 2.692 euro per aver diritto alla decontribuzione del 6%.
Vediamo il caso di questa insegnante di scuola secondaria di secondo grado:
Nel mese di agosto, nel cedolino ordinario, ha percepito un imponibile previdenziale di 2.378,61 euro, come abbiamo evidenziato nell’importo cerchiato in rosso. Nello stesso cedolino, con la freccia, è presente l’arretrato di euro 142,72 relativo alla decontribuzione di giuglino.
La dipendente poi, ad agosto, ha avuto il seguente cedolino:
L’imponibile previdenziale sui compensi erogati dal proprio istituto risulta essere di euro 5.506,50 che, sommato al precedente imponibile previdenziale di 2.378,61 porta l’imponibile previdenziale complessivo ad oltre 7.800 euro circa tre volte superiore al limite previsto dalla legge.
La decontribuzione, sparita a settembre, tornerà ad essere corrisposta nel mese di ottobre 2024.
Stipendio settembre: altre cause di diminuzione dello stipendio
Un’altra causa di diminuzione dello stipendio sta nel fatto che la Scuola, o il proprio ufficio di servizio abbia segnalato un periodo di malattia.
Le segreterie possono intervenire su NoiPA per segnalare le assenze per cui, in certi casi, si può verificare il caso di un debito copioso qualora le assenze riguardino periodi di assenza non ancora recuperati.
L’applicazione di ritenute per malattia, applicate dopo molti mesi dall’evento, è una situazione che mette molto a disagio i dipendenti anche perché le segnalazioni sono effettuate “a sorpresa”, senza avvisare il dipendente.