Oggi 10 settembre INPS è alle prese con i pagamenti della NASpI relativa al mese di agosto, ma dovrebbe dare il via anche alle disposizioni di pagamento dell’Assegno Unico e del trattamento integrativo.
Assegno Unico, oggi INPS dispone i pagamenti?
Nella giornata di oggi INPS potrebbe disporre i primi pagamenti dell’Assegno Unico di settembre. Tale prestazione spetta a tutti coloro i quali abbiano figli a carico: questa è l’unica condizione per averlo. Oltre che presentare la domanda a INPS, naturalmente.
Le date di accredito si conoscono già: a chi non ha subito variazioni di importo, INPS riconoscerà l’assegno tra martedì 17 e giovedì 19 settembre. Le lavorazioni partono sempre circa una settimana prima, per questo già da oggi le date potrebbero apparire sul Fascicolo Previdenziale del Cittadino.
Poi, dal 20 in poi, dovrebbero riscuotere coloro che rispetto al mese scorso hanno subito variazioni di importo. Per ultimi, INPS liquida i beneficiari in attesa della prima rata in assoluto.
Bonus Ex Renzi, accrediti al via?
Un’altra data attesa con ansia sul Fascicolo Previdenziale è quella di accredito del trattamento integrativo. Noto anche come Bonus Ex Renzi, questo spetta ai percettori di un reddito annuo tra gli 8.500 e i 15.000 euro annui. Sia ai lavoratori dipendenti, che lo ricevono in busta paga, sia ai titolari di indennità di disoccupazione che invece lo ricevono direttamente da INPS.
I percettori della NASpI che rientrano in suddetta fascia reddituale, per esempio, lo riscuotono subito dopo l’accredito dell’indennità ordinaria. Siccome gli accrediti della NASpI sono in corso proprio in queste ore, a breve INPS dovrebbe disporre anche i pagamenti del Bonus Ex Renzi. Il suo valore si aggira sui 100 euro mensili. Di mese in mese l’importo può variare leggermente: l’importante è aver riscosso in fondo all’anno 1.200 euro.
NASpI, accrediti di settembre in corso
Infine, nella giornata di oggi 10 settembre proseguono anche i pagamenti della NASpI. Questa spetta, a seguito di istanza all’INPS, a chi ha perso il lavoro involontariamente. La NASpI che arriva a settembre fa riferimento al mese di agosto. Tra i suoi percettori, infatti, figura il personale scolastico e ATA con contratto scaduto lo scorso 30 giugno.
Gli accrediti non si esauriranno oggi ma proseguiranno per tutta la settimana. Anche perché la gestione è affidata alle strutture INPS sparse sul territorio, quindi ognuna adotta una propria tempistica per effettuare la presa in carico delle domande e le conseguenti lavorazioni. Comunque, in linea di massima, occorre calcolare 7-8 giorni dall’avvio delle lavorazioni per capire quando arriverà il pagamento effettivo.