A margine di un incontro al Ministero dell’Economia e delle Finanze tra la Vice-Ministra Laura Castelli e le organizzazioni che rappresentano i pubblici esercizi, l’ospitalità, i cuochi, le piccole imprese della ristorazione, la stessa Castelli ha pubblicato un lungo post su Facebook.
Un settore ”strategico” ha scritto la Vice-Ministra “che da lavoro ad oltre 1,2 milioni di persone”. “Stiamo lavorando ad un nuovo pacchetto di misure che possa aiutare il settore a superare questa delicatissima fase” ha poi proseguito prima di anticipare le misure che saranno presenti già dal prossimo Decreto di agosto:
- creazione di un fondo di garanzia per le locazioni delle attività ancora in crisi;
- estensione, fino alla fine dell’anno, della cassa integrazione e dei fondi di integrazione salariale;
- decontribuzione per le nuove assunzioni o per chi fa rientrare dalla CIG i propri dipendenti;
- estensione della norma che prevede l’esenzione dalla TOSAP;
- istituzione di un tavolo permanente MEF, MiSE, MiBACT e operatori di settore.
Le dichiarazione della Vice del Ministro Roberto Gaultieri lasciano intendere che i provvedimenti a favore del Turismo, almeno per ciò che concerne il lavoro e gli ammortizzatori sociali, saranno riferiti a tutti gli operatori del settore, uno dei più duramente colpiti dall’emergenza epidemiologica, senza distinguo.
Dunque, dalle parole della Castelli si evince che le voci su una proroga “selettiva” delle ulteriori 18 settimane non riguardano il Turismo che evidentemente potrà beneficiare dei provvedimenti senza dover dimostrare il calo di fatturato o altri requisiti.
