Sono iniziate questa mattina presto le operazioni di accredito dello stipendio NoiPA del mese di settembre.
In molti casi sono previsti due cedolini e, in questo articolo forniremo tutti i dettagli.
Stipendio NoiPA: ecco chi avrà due cedolini
Il personale del comparto scuola è quello più fortunato, dove la maggior parte dei dipendenti avrà due cedolini.
Nell’immagine che abbiamo postato sopra, vediamo che addirittura i dirigenti scolastici possono aver avuto fino a tre cedolini nel mese di settembre:
- fis;
- arretrati contratto;
- stipendio ordinario;
I due cedolini sono in pagamento anche per tutto il personale della scuola che, oltre allo stipendio ordinario, abbia avuto diritto al FIS.
Anche i dipendenti del Ministero dell’Interno che hanno avuto il diritto al primo differenziale avranno due cedolini: uno per lo stipendio ed uno per gli arretrati.
Stipendio NoiPA: un cedolino anche per i pensionati
Il personale che è andato in pensione con il mese di Agosto, potrebbe avere anche questo mese un cedolino.
Si tratta di tutti coloro che ad agosto avevano diritto alla decontribuzione del 6/7% e che oggi si vedranno accreditare circa un centinaio di euro di rimborso di contributi.
L’emissione “zoppa” di settembre
Sono numerosi i dipendenti che non hanno ricevuto lo stipendio regolarmente nel corso di questo mese.
Si tratta:
- insegnanti di religione cattolica a tempo determinato;
- supplenti annuali;
- supplenti temporanei;
- neo immessi in ruolo.
In questi casi i pagamenti non potevano essere fatti con emissione ordinaria in quanto i nuovi contratti sono stati inseriti posteriormente all’emissione.
Cedolino non ancora accreditato, dipende dalle Banche o da NoiPA?
Gli stipendi di settembre 2024 sono stati emessi da NoiPA il 30 agosto scorso con valuta 23 settembre.
Gli istituti bancari hanno tempo, in base alla normativa SEPA, di accreditare lo stipendio entro le ore 24.00 del 23 settembre 2024.
Quindi, per il momento non c’è nulla da preoccuparsi ma, nel caso l’accreditamento non abbia luogo entro la mezzanotte, bisogna immediatamente rivolgersi all’ufficio che gestisce il trattamento economico per le opportune verifiche.
Anche se c’è il cedolino, l’accreditamento potrebbe non avere luogo. In quale caso?
Le RTS – Ragionerie Territoriali dello Stato – hanno la facoltà di bloccare lo stipendio già emesso in caso di eventi eccezionali tipo:
- il dipendente è in aspettativa senza assegni;
- decesso del dipendente;
- cessazione anticipata del rapporto di lavoro;
In questi casi la Ragioneria Territoriale dello Stato può richiedere alla Banca di non accreditare lo stipendio.