Assegno di Inclusione torna accolto: le mosse INPS del 24 settembre

Inps

Quasi tutto pronto per dare il via alle ricariche di settembre dell’Assegno di Inclusione. È questa la prestazione che tiene più impegnato INPS in questi giorni di fine settembre. In agenda anche il Supporto Formazione e Lavoro e l’Assegno Unico.

Assegno di Inclusione, INPS sblocca e lavora

Entro domani 25 settembre dovrebbero partire le lavorazioni dell’Assegno di Inclusione di settembre. Tuttavia, non è escluso che INPS anticipi le operazioni a oggi. In questo modo anche la ricarica potrebbe arrivare prima di venerdì 27. Magari già giovedì 26.

Nelle scorse ore comunque qualcosa si è sbloccato. Molte domande che INPS aveva sospeso nelle scorse settimane (provocando preoccupazioni nei percettori che in alcune zone si sono ammassati davanti ai Centri per l’Impiego) da ieri sono tornate accolte. La conferma giunge da un SMS arrivato sul cellulare di un percettore dell’AdI:

assegno di inclusione

Un segnale che l’INPS è in procinto di dare il via alle lavorazioni e ai pagamenti dell’Assegno di Inclusione di settembre.

Ricordiamo che l’AdI non spetta a tutti gli ex percettori del Reddito di Cittadinanza, ma solo a quelli che in famiglia hanno un membro o disabile, o minorenne, o over 60 o in condizione di svantaggio. La soglia ISEE per accedere al sussidio è rimasta la stessa: 9.360 euro.

Supporto Formazione e Lavoro, quando arrivano i 350 euro?

Anche del Supporto Formazione e Lavoro i pagamenti potrebbero sbloccarsi a breve. Dovrebbe essere questione di ore. Il SFL è il sussidio complementare all’AdI: spetta alle persone tra i 18 e i 59 anni con un ISEE entro i 6.000 euro che accettano di partecipare a un percorso di politica attiva del lavoro.

I pagamenti sono previsti intorno al 27 del mese, anche se non è escluso che INPS li anticipi. Per questo già da oggi potrebbero verificarsi le prime lavorazioni. L’unico modo per saperlo è controllare il proprio Fascicolo Previdenziale.

Il Supporto Formazione e Lavoro ha un valore pari a 350 euro mensili. Chi lo prende ininterrottamente da settembre 2023 questo mese riceverà l’ultima ricarica. Sempre che non lo abbia già terminato. Il SFL infatti dura massimo un anno senza possibilità di rinnovo.

Assegno Unico, nuove disposizioni INPS

Infine, in giornata INPS potrebbe disporre nuovi pagamenti dell’Assegno Unico per i figli a carico. Tra il 17 e il 19 settembre hanno riscosso coloro che non hanno subito variazioni di importo rispetto al solito. In questa settimana, invece, tocca a chi:

  • attende la prima rata in assoluto perché ha fatto domanda ad agosto;
  • ha diritto a un importo diverso dal solito.

Date prefissate non ce ne sono: se ci si trova in una di queste due condizioni e si ha diritto all’Assegno Unico, ogni giorno è buono per ricevere il pagamento. Come già detto per il SFL, l’unico modo per conoscere con anticipo le mosse dell’INPS è controllare il proprio Fascicolo Previdenziale.