Buone notizie per i lavoratori del Turismo, con il rinnovo del CCNL per i dipendenti delle Aziende termali e dei Centri benessere termali sottoscritto tra Federterme e dai sindacati Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs l’8 ottobre 2024.
Il contratto si applica a 15.000 addetti impiegati in queste aziende, in tutta Italia.
Aumento di 200 euro per i Lavoratori delle Terme
Ai lavoratori dipendenti delle Terme andranno 200 euro di aumento a regime ai lavoratori del 4° livello, per una massa salariale di oltre 6.400 euro nell’arco della vigenza contrattuale di 4 anni. Con la retribuzione del mese di ottobre 2024 i lavoratori avranno una prima tranche di aumento di 60 euro.
La vigenza contrattuale è di 4 anni, dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2027.
Assistenza sanitaria integrativa
Dal 1° gennaio 2025 i lavoratori avranno diritto alle prestazioni nell’ambito di un sistema di assistenza sanitaria integrativa per le lavoratrici e i lavoratori del settore termale: rimborsi di prestazioni sanitarie e franchigie sulle spese sanitarie sostenute presso le strutture convenzionate.
Le aziende verseranno 15 euro una tantum per ciascun iscritta/o all’atto dell’iscrizione, oltre che un contributo mensile pari a 10 euro a carico dell’azienda e a 2 euro a carico della lavoratrice/del lavoratore.
Migliorano i diritti dei lavoratori
Sul fronte normativo:
- l’introduzione della malattia e dell’infortunio non sul lavoro tra le materie oggetto di contrattazione di secondo livello, per l’adozione di condizioni di miglior favore e l’innalzamento delle tutele legate ai temi della genitorialità e della parità di genere;
- integrazione fino al raggiungimento del 100% della retribuzione in occasione del pagamento della quattordicesima mensilità, maturata durante i periodi di congedo di maternità obbligatorio e congedo di paternità, obbligatorio e facoltativo;
- riconoscimento della maturazione dei ratei di ferie, riposi per riduzione dell’orario, ex festività, tredicesima mensilità e quattordicesima mensilità durante i periodi di congedo parentale;
- aggiornamento dell’articolato in tema di pari opportunità e di contrasto alla violenza e alle molestie e supporto alle donne vittime di violenza, con notevole miglioramento delle previsioni di legge.