HomeEvidenzaDocenti e ATA, 16 ottobre accredito Arretrati di settembre: Importi con Errori

Docenti e ATA, 16 ottobre accredito Arretrati di settembre: Importi con Errori

Saranno accreditati il 16 ottobre 2024 gli stipendi arretrati attesi da circa un mese dal personale scolastico.

Conferme in proposito arrivano direttamente da fonti NoiPA, apprese da TuttoLavoro24.it in ESCLUSIVA per i suoi lettori. La data visualizzata nella funzione “Consultazione pagamenti” è pertanto corretta e confermata per il 16 ottobre. Molti dubbi tra il personale interessato, erano sorti per via di continue variazioni di date nei giorni scorsi.

Ecco la data di Esigibilità che vedono i docenti e Ata interessati. Ma occorre fare attenzione: non tutti avranno questo accredito. E vi spieghiamo anche i motivi.

Chi avrà il pagamento il 16 ottobre 2024?

L’accredito dello stipendio arretrato di settembre non riguarderà tutti i docenti e ATA che hanno avviato il servizio durante il primo mese dell’anno scolastico.

Tutto dipende da quando il proprio contratto di servizio è stato registrato, trasmesso dalla segreteria scolastica e correttamente acquisito da NoiPA.

La data spartiacque è il 26 settembre 2024, quando NoiPA ha chiuso le linee. Questa azione impedisce al sistema di fare nuove acquisizioni di contratti e stipendi.

Pertanto, per fare sintesi:

Errori sugli Stipendi NoiPA di settembre 2024

Gli stipendi di settembre di Docenti e ATA in pagamento il 16 ottobre presentano degli errori. Come già segnalato da TuttoLavoro24.it il problema interessa l’intera platea: nel cedolino manca la voce dell’Anticipo del Contratto. Più esattamente:

  • personale a tempo indeterminato con decorrenza contratto dal 1/9/2024;
  • supplenti con contratto con scadenza 31 agosto 2025;
  • supplenti con contratto con scadenza 30 giugno 2025.

Pertanto, per recuperare gli importi mancanti occorre compilare e inviare alla propria ragioneria territoriale dello Stato il Modulo in PDF scaricabile dal form in basso.

L’indirizzo email “tipo” a cui inviare il Modulo è quello che segue. Va modificata la sigla della provincia di appartenenza (nel nostro esempio è riportato l’indirizzo email di Roma):

[email protected]

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