Non tenere sotto controllo il calendario e le scadenza può essere molto rischioso. Spese si è beneficiario dell’Assegno di Inclusione.
I percettori devono stare in guarda: vige l’obbligo di presentarsi presso i Servizi Sociali nei termini temporali previsti dalla normativa.
Quando scatta l’obbligo
L’obbligo di recarsi pressi gli uffici competenti dei Servizi Sociali scatta, per la prima volta, nel momento in cui si fa domanda. La normativa dice entro i 120 giorni da quando si sottoscrive il Patto di Attivazione Digitale (PAD). In effetti se il neo percettore non si presenta non avrà accesso al beneficio economico.
L’altra scadenza è quella relativa ai soggetti cosiddetto “attivabili al lavoro”. Se si è in grado di lavorare, per condizioni psico-fisiche, sociali e curricolari, occorre presentarsi ai Centri per l’Impiego (o altri soggetti accreditati) ogni 90 giorni. Sono esclusi gli over 60, i disabili e le vittime di violenza di genere.
Le scadenza sono visibili sulla Piattaforma SIISL
Un buon promemoria per i percettori è la Piattaforma SIISL. Accedendo al sistema nella loro area riservata, è possibile consultare il contatore dei 120/90 giorni. L’accesso alla Piattaforma è consentito con i sistemi di identità digitale: SPID, CIE.
Si accede alla Piattaforma SIISL solo a condizione che la domanda AdI sia stata già presentata.
Scadenza importante: ogni 20 del mese
Una volta che il percettori dell’Assegno di Inclusione si è presentato presso gli Uffici competenti è necessaria la registrazione sulla piattaforma GEPI. Non è un adempimento a cui devono provvedere i beneficiari, ma gli operatori dei servizi sociali.
La registrazione serve per sbloccare la sospensione, se già intervenuta, o comunque per azzerare e riavviare il contatore per la successiva scadenza.
E’ importante sapere che le registrazioni che effettuate entro il giorno 20 del mese saranno rielaborate in tempo utile per relative disposizioni mensili di pagamento, quelle che verranno inserite successivamente alla suddetta data saranno rielaborate per i pagamenti del mese successivo e i beneficiari recupereranno la o le mensilità spettanti e non percepite, come arretrato.
Conseguentemente chi vuole assicurarsi il pagamento dell’Assegno di Inclusione del mese di novembre 2024, dovrà accertarsi che la registrazione sia stata effettuata entro il 20 ottobre 2024.