HomeEvidenzaPensioni: nel 2025 possibili aumenti fino a 43,10€ al mese

Pensioni: nel 2025 possibili aumenti fino a 43,10€ al mese

Secondo le stime dell’ISTAT, nel 2025 la rivalutazione delle pensioni all’inflazione dovrebbe attestarsi intorno all’1,6%. Il tasso di inflazione non è stato alto, ed è per questo che anche la rivalutazione sarà contenuta.

La legge di Bilancio 2025 non ha confermato i tagli degli ultimi due anni, pertanto dovrebbe tornare ad applicarsi la legge 388 del 2000. Vediamo in che consiste.

Rivalutazione all’inflazione delle pensioni nel 2025

Nel 2023 e nel 2024 la rivalutazione all’inflazione sulle pensioni è stata parziale. Solo i pensionati con un assegno fino a 4 volte il minimo hanno goduto di una rivalutazione piena (8,1% nel 2023 e 5,4% nel 2024). I titolari di assegni più alti si sono dovuti accontentare di aumenti inferiori. La Consulta potrebbe presto stabilire che tale meccanismo di tagli è stato incostituzionale, pertanto nel 2025 non dovrebbe verificarsi.

Pertanto il prossimo anno le rivalutazioni dovrebbero avvenire in tre fasce diverse, come stabilito dall’articolo 69 della legge 388/2000:

  • fino a 3 volte la pensione minima (ovvero fino a 1.795,82 euro lordi al mese nel 2024), la rivalutazione sarà pari al 100% dell’inflazione;
  • tra 3 e 5 volte la pensione minima (ovvero tra 1.795,83 euro e 2.993,04 euro lordi al mese nel 2024), la rivalutazione sarà pari al 90% dell’inflazione;
  • oltre 5 volte la pensione minima (ovvero oltre i 2.993,05 euro lordi al mese nel 2024) la rivalutazione sarà pari al 75% dell’inflazione.

Tali percentuali non si applicherebbero in misura integrale ma gradualmente. Per esempio, chi ha un assegno pensionistico pari a 2.000 euro al mese riceverà una rivalutazione pari al 100% dell’inflazione per i primi 1.795,82 euro, mentre la parte residuale sarà rivalutata al 90% dell’inflazione.

Gli aumenti nel 2025

Prendiamo per certi il tasso di inflazione dell’1,6% e le tre fasce appena descritte. In base a ciò, di quanto aumenteranno le pensioni nel 2025? Basandosi sulle stile fatte finora:

  • i pensionati il cui assegno mensile non supera i 1.795,82 euro lordi godranno di aumenti fino a 28,73 euro al mese;
  • i titolari di assegno tra i 1.795,83 euro e i 2.993,04 euro lordi mensili godranno di un aumento pari all’1,44% dell’importo: quindi da 25,86 a 43,10 euro al mese;
  • gli assegni oltre 5 volte il minimo verranno rivalutati all’1,2%: quindi godranno di aumenti a partire da 35,92 euro al mese.
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