Manca pochissimo tempo per presentare la candidatura al concorso docenti di religione cattolica, bandito dal Ministero il mese scorso.
C’è tempo, infatti, fino alle ore 23:59 del 4 dicembre 2024.
Si tratta di concorsi diversi da quelli del PNRR già banditi e da bandire
Requisiti
Per poter partecipare al concorso di religione cattolica i docenti devono possedere i seguenti requisiti:
- titolo di studio richiesto per l’insegnamento della religione cattolica;
- l’idoneità diocesana.
Prova scritta
Si tratta di una prova computer-based da svolgersi in massimo 100 minuti. Sono 50 quesiti così suddivisi:
- 40 quesiti: conoscenze e competenze pedagogiche, psicopedagogiche e didattico-metodologiche;
- 5 quesiti: conoscenza della lingua inglese;
- 5 quesiti: competenze digitali per l’uso didattico delle tecnologie.
Prova orale
Ci sarà poi anche una prova orale. Tale prova dura circa mezz’ora ed è volta a verificare la preparazione del candidato sulle problematiche educative e la preparazione didattica e metodologica.
Inoltre, tramite la prova orale si testano le competenze del candidato nella lingua inglese (livello almeno pari al B2) nonché l’utilizzo degli strumenti digitali.
Ciascun candidato estrae la traccia della prova orale 24 ore prima della stessa.
Assunzione in ruolo
La commissione valutatrice attribuisce al candidato fino ad un massimo di 250 punti. Chi supera positivamente le prove viene inserito in una graduatoria dalla quale l’USR competente, in accordo con l’ordinario diocesano, procederà alle assunzioni.
Ricordiamo che anche i docenti di religione cattolica, così come quelli di ogni altra classe di concorso, devono svolgere il percorso abilitante e l’anno di prova.
Cosa studiare per le due prove
