Nella giornata di oggi, 16 Dicembre 2024 inizia l’ultima Emissione Speciale di NoiPA per l’anno 2024. Interessati una buona parte dei dipendenti pubblici compreso il comparto Scuola.
L’Emissione Speciale riguarda i compensi accessori
L’Emissione riguarda i soli compensi accessori.
Gli accessori sono le voci non fondamentali della retribuzione come straordinari, pagamento delle indennità notturne, festive, il Fondo Unico di Amministrazione, il Fondo Risorse Decentrate mentre, per le Scuole, ci potrebbe essere ancora qualche compenso relativo al FIS non ancora liquidato.
Possiamo quindi riepilogare i pagamenti in:
- Fondo Risorse Decentrate per il personale delle Funzioni Centrali;
- Straordinari fino al mese di novembre del corrente anno;
- Compensi derivanti da contrattazione decentrata.
Dopo la corresponsione di questi emolumenti, nell’ultimo cedolino sarà presente l’imponibile previdenziale relativo all’anno in corso valido per il calcolo della pensione.
L’Emissione Speciale non riguarda la Tredicesima dei contratto a tempo determinato cessati
Il personale della Scuola che non ha rinnovato il contratto nel corrente anno scolastico, ha diritto al pagamento dei ratei della tredicesima maturati nell’anno solare 2024
Si tratta di ratei arretrati relativi all’anno scolastico precedente, che NoiPA non procede al pagamento immediato ma attende l’eventuale presa in servizio del personale della Scuola a tempo determinato per pagare, insieme ai contratto, anche la tredicesima.
Tuttavia l’Emissione Speciale non riguarda questa tipologia di compenso in quanto NoiPA si è presa l’intera giornata di domani, 17 dicembre per il pagamento delle ultime Tredicesime.
Ultimo inserimento dei Contratti Supplenti annuali
Nella giornata del 17 dicembre saranno caricati gli ultimi contratti relativi al corrente anno scolastico.
Una volta inserito il contratto – pertanto – saranno pagate le tredicesime dei contratti non riattivati.
Titolari di questi contratti sono i dipendenti della Scuola a tempo determinato con scadenza contratto al 30 giugno o 31 agosto.
I pagamenti entro il 23 dicembre 2024
In analogia a quando è accaduto negli anni precedenti, i pagamenti potrebbero essere esigibili nella giornata del 23 dicembre.
Tuttavia, esiste anche la possibilità di uno slittamento al 27 di questo mese.