INPS non va in ferie la settimana di Natale e sia nei giorni immediatamente precedenti che successivi eroga le prestazioni previdenziali. Prima di Natale paga la NASpI e l’Assegno Unico, dopo tocca al Supporto Formazione e Lavoro.
NASpI, pagamenti oggi
I pagamenti dell’indennità di disoccupazione non sono ancora terminati. INPS ha lasciato qualche accredito per la settimana delle feste natalizie. Ne sono interessati i percettori che nel mese di dicembre non hanno ancora ricevuto l’erogazione della NASpI: erogazione che fa riferimento al mese precedente, quindi a novembre. La data da cerchiare sul calendario è quella di oggi, lunedì 23 dicembre.
Le sedi INPS non liquidano la NASpI tutte contemporaneamente: è per questo che una parte dei percettori deve aspettare più tempo di altri per riceverla. Solitamente sono quelle più oberate di lavoro a rimandare i pagamenti di qualche giorno. In ogni caso, se la NASpI spetta l’accredito arriverà.
Ricordiamo che dal sesto mese di fruizione la NASpI viene decurtata ogni mese del 3% per effetto del décalage. La decurtazione parte dall’ottavo mese solo per chi al momento dell’invio dell’istanza aveva almeno 55 anni.
Assegno Unico, INPS eroga alla Vigilia
INPS sarà attivo anche la Vigilia di Natale, quando liquiderà l’Assegno Unico per i figli a carico. Il grosso dei pagamenti c’è stato tra il 17 e il 19 dicembre e ha interessato coloro che non hanno subito variazioni di importo rispetto ai mesi precedenti.
Chi invece a dicembre ha diritto a un importo diverso dal solito ha dovuto aspettare i giorni dopo il 20. INPS, infatti, si prende qualche giorno in più per erogare l’Assegno Unico quando l’importo è cambiato rispetto al solito. Il prossimo accredito, per esempio, è fissato per martedì 24 dicembre.
Dal prossimo anno gli importi dell’Assegno Unico cambieranno per effetto della rivalutazione all’inflazione, pari al 5,4%. Questa fa cambiare anche le soglie ISEE che stabiliscono i vari importi mensili, pertanto entro il 31 gennaio bisognerà aggiornarlo.
SFL, dopo Natale arrivano i 350€ da INPS
Ma i pagamenti INPS nella settimana di Natale non finiscono qui. Nel terzo giorno feriale, quindi venerdì 27 dicembre, l’Istituto Previdenziale riconoscerà il Supporto Formazione e Lavoro agli aventi diritto. Si tratta di cittadini tra i 18 e i 59 anni, con un ISEE entro i 6.000 euro, che prendono parte a un percorso di politica attiva del lavoro.
In cambio della partecipazione a stage, corsi di formazione o riqualificazione professionale, puc, ecc, INPS riconosce loro 350 euro al mese per tutta la durata dell’attività e massimo per 12 mesi.
Dal prossimo anno però anche il SFL subirà delle migliorie: l’importo mensile dovrebbe salire a 500 euro, così come l’ISEE per accedervi. Si parla di una soglia pari a 10.140 euro, la stessa che dal 2025 servirà per accedere all’Assegno di Inclusione. Anche la durata dovrebbe estendersi: dovrebbe essere inserita la possibilità di rinnovo.