La consultazione certificata delle lavoratrici e dei lavoratori orafi sulle richieste avanzate da Fim, Fiom e Uilm si è conclusa con un risultato schiacciante: il 99,8% dei partecipanti ha espresso parere favorevole. Ora le Segreterie nazionali procederanno con lo scioglimento della riserva e avvieranno i contatti con Federorafi-Confindustria per definire l’apertura ufficiale del negoziato per il rinnovo del Contratto collettivo nazionale Orafi, Argentieri e del Gioiello.
Il contratto che interessa i lavoratori metalmeccanici dipendenti delle circa 500 imprese orafe italiane del comparto industriale.
Il sì alla Piattaforma approvata il 24 novembre 2024
Il processo di consultazione degli iscritti sulla Piattaforma per il rinnovo del CCNL scaduto il 31 dicembre 2024 si è chiuso lo scorso venerdì. Lo fanno sapere i sindacati Fim-Fiom-Uilm in una nota congiunta del 31 gennaio 2025. L’esito positivo della consultazione segna un passo fondamentale verso il rinnovo contrattuale. Le proposte su cui i lavoratori sono stati chiamati a esprimersi erano state elaborate dalle Segreterie nazionali di Fim, Fiom e Uilm e presentate durante l’assemblea dei delegati del settore tenutasi a Milano il 25 novembre 2024.
L’ampio consenso ottenuto dimostra un forte sostegno da parte dei lavoratori del settore, evidenziando l’urgenza di un rinnovo contrattuale che tenga conto delle nuove esigenze economiche e normative, in linea con quelle già avanzate sul tavolo del rinnovo del CCNL Industria Metalmeccanica a Federmeccanica e Assistal.
Cosa chiedono i Sindacati Fim-Fiom-Uilm
L’ipotesi di piattaforma per il rinnovo del CCNL orafi argentieri e del gioiello prevede come richiesta principale un aumento salariale di 280 euro mensili al quinto livello a regime, cifra ritenuta necessaria per adeguare gli stipendi al costo della vita e all’inflazione.
Oltre all’aspetto retributivo, i sindacati hanno avanzato anche una serie di richieste normative volte a migliorare le condizioni di lavoro e i diritti dei dipendenti del settore orafo, argentiero e del gioiello. Le specifiche di queste richieste verranno discusse nel dettaglio durante i prossimi incontri di negoziazione.
Con la consultazione ormai chiusa e il consenso quasi unanime, Fim, Fiom e Uilm sono pronte a sciogliere la riserva e a contattare la controparte datoriale per stabilire una data di apertura del negoziato. L’obiettivo è avviare il confronto il prima possibile per garantire ai lavoratori un contratto rinnovato in tempi brevi.
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