5 agosto 2020 – “Pieno sostegno della Cisl alla protesta dei lavoratori della sanita’ privata che oggi manifestano a Roma per il rinnovo del contratto scaduto da ben 14 anni. Centomila mila lavoratori attendono il legittimo riconoscimento economico e le giuste tutele. E’ irresponsabile il comportamento delle associazioni datoriali”.
Lo scrive su twitter la Segretaria Generale della Cisl, Annamaria Furlan, commentando iln presidio organizzato oggi dai sindacati confederali di categoria per sollecitare la firma definitiva, dopo tre anni di trattative e la preintesa del 10 giugno scorso, del contratto nazionale dei lavoratori della sanita’ privata.
“Siamo in piazza per un rinnovo che manca da 14 anni per 100.000 lavoratrici e lavoratori, che nella fase più acuta della pandemia hanno rischiato la propria vita per salvare i contagiati” – ha dichiarato il segretario generale aggiunto Cisl, Luigi Sbarra al presidio dei lavoratori della sanità privata promosso da Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl per protestare contro la mancata ratifica del rinnovo del contratto, sotto piazza Montecitorio. “Siamo qui- aggiunge- per rivendicare la ratifica della preintesa definita a giugno con le associazioni datoriali, siamo qui in piazza per chiedere al Governo e alle Regioni di intervenire pesantemente per ristabilire un corretto clima di relazioni industriali e qualora le associazioni datoriali dovessero continuare a manifestare questo atteggiamento irresponsabile, chiediamo al Governo e alle Regioni di rivedere e di sospendere i sistemi di accreditamento e le convenzioni”. Per Sbarra “le associazioni datoriali e la stessa Confindustria devono recuperare un contesto di piena affidabilità delle relazioni sindacali, altrimenti andremo avanti con le manifestazioni per tutto il mese di agosto e ci predisporremo per una grande giornata di mobilitazione”.
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Fonte: cisl.it