HomeEvidenzaAssegno di Inclusione: lavorazioni di febbraio alle porte, poi l'accredito

Assegno di Inclusione: lavorazioni di febbraio alle porte, poi l’accredito

I beneficiari dell’Assegno di Inclusione sanno che a breve arriverà la prima ricarica di febbraio. A metà mese, infatti, INPS ricarica la Carta di Inclusione dei beneficiari aventi diritto. Si tratta di coloro che attendono la prima rata in assoluto o rate arretrate.

Ma andiamo con ordine.

Requisiti e pagamenti dell’Assegno di Inclusione

L’Assegno di Inclusione è il sussidio che da gennaio 2024 ha sostituito il Reddito di Cittadinanza. Ne hanno diritto le famiglie con un ISEE entro i 10.140 euro in cui è presente almeno un soggetto o disabile, o minorenne, o ultra 60enne o svantaggiato. Rispetto all’anno scorso la platea si è allargata visto che è salito il limite ISEE per accedervi (nel 2024 era pari a 9.360 euro).

Per erogare l’Assegno di Inclusione INPS ha mantenuto lo stesso calendario del Reddito di Cittadinanza: due ricariche al mese, una a metà e una a fine, versate sulla Carta di Inclusione.

Per avere la ricarica di fine mese c’è ancora tempo: è fissata per giovedì 27 febbraio e spetta a chi attende una mensilità diversa dalla prima. Quella di metà mese, invece, è alle porte. Vediamo quando arriverà.

La prima ricarica di febbraio è alle porte

La ricarica di metà mese è in programma per sabato 15 febbraio. INPS lo ha fatto sapere con anticipo nel messaggio n. 4326 pubblicato il 18 dicembre, nel quale ha reso noto il calendario dell’Assegno di Inclusione per il 2025. È il 15, infatti, il giorno canonico della ricarica, che varia solo se festivo. Ma non è il caso di febbraio.

Documento ufficiale INPS

Le lavorazioni dell’INPS sono quindi attese per la giornata di oggi, giovedì 13. Tra le lavorazioni e l’effettivo accredito, infatti, trascorrono circa 48 ore. Naturalmente, solo chi supera i controlli riceve l’effettiva ricarica sulla Carta di Inclusione.

Non sono comunque del tutto da escludere anticipazioni a venerdì 14 febbraio. Se così fosse, le lavorazioni dell’Assegno di Inclusione potrebbero durare meno del previsto, ossia solo un giorno. Si parlerebbe quindi di “lavorazioni lampo”.

RIPRODUZIONE RISERVATA – I siti web che intendono riprodurre, anche parzialmente, i contenuti del presente articolo sono tenuti ai sensi della Legge sul Diritto di Autore, a citare la fonte "TuttoLavoro24.it" e a creare specifico link all'articolo. Abusi saranno segnalati a Google e Meta (Facebook) per l'immediata rimozione..
spot_img
spot_img
spot_img
- Advertisment -