Il 25 febbraio si avvicina e con esso la scadenza per la conversione in legge del Decreto Milleproroghe. Tra le novità più rilevanti approvate, spicca l’estensione della formazione universitaria per i docenti nella modalità ‘on-line’ anche per l’anno accademico 2025/2026.
Abilitazione Docenti formazione online fino al 50%: cosa cambia
Grazie agli emendamenti presentati da Lega e Fratelli d’Italia, gli studenti potranno seguire i corsi da 30, 36 e 60 CFU in modalità telematica fino al 50% anche durante il prossimo anno accademico. Tuttavia, le lezioni dei percorsi abilitanti dovranno essere sincrone, ovvero svolgersi in tempo reale.
Non sarà prevista la FAD, formazione a distanza, per le: Attività di tirocinio e Attività di laboratorio.
I requisiti di accreditamento dei percorsi formativi, rimarranno disciplinati dal decreto attuativo del Presidente del Consiglio dei ministri.
L’introduzione della modalità online punta a garantire una maggiore flessibilità nella formazione, senza compromettere la qualità dell’insegnamento e della preparazione pratica dei futuri docenti.
Milleproroghe: i prossimi passaggi
Il 12 febbraio, la Commissione Affari Costituzionali del Senato ha completato l’esame degli emendamenti. Il giorno successivo, la Commissione Bilancio ha espresso il proprio parere sulle coperture finanziarie.
Dopo la discussione del Senato c’è stato il voto dell’Aula che ha approvato, nella giornata del 13 febbraio, in prima battuta la legge di conversione del decreto Milleproroghe.
Dopo l’approvazione in Senato, il decreto passerà alla Camera dei Deputati per l’ultima fase. Il termine ultimo per la conversione in legge è fissato al 25 febbraio.