Il mese di marzo 2025 porta con sé importanti aggiornamenti per i dipendenti pubblici che attendono l’accredito dello stipendio da parte di NoiPA. Tra aumenti, arretrati e nuove detrazioni fiscali ancora bloccate, cerchiamo di capire cosa aspettarsi nei prossimi giorni.
Erogazione Stipendi e importi previsti
NoiPA ha ufficialmente avviato l’emissione degli stipendi per il mese di marzo 2025. Sebbene la pubblicazione degli importi degli stipendi netti sia imminente, si prevede che in alcuni casi possano variare tra i 2.500 e i 6.000 euro, a seconda del settore di appartenenza e delle indennità spettanti.
Uno dei punti più attesi riguarda il Fondo Risorse Decentrate, che interessa il personale delle Agenzie Fiscali, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro e la Giustizia. Queste risorse, maturate diversi anni fa, dovrebbe finalmente essere accreditato, ma l’ufficialità della data di pagamento non è ancora stata confermata, generando numerose richieste alle Ragionerie Territoriali dello Stato.
Le Date importanti di marzo
| Data | Evento |
|---|---|
| Prima del 1° marzo | Pubblicazione importi netti |
| 10 marzo (ore 7:00) | Termine ufficiale emissioni stipendi |
| Marzo 2025 | Emissione speciale Funzioni Centrali |
| Marzo – Novembre 2025 | Recupero addizionali regionali e comunali |
Il Cuneo Fiscale resta in standby: disagi per la Scuola
Non ci sono ancora novità sull’applicazione della detrazione fiscale di 83,33 euro mensili, prevista da gennaio 2025 per effetto del cuneo fiscale. La mancata erogazione di questa misura ha un impatto significativo soprattutto sul comparto Scuola, che si trova a percepire stipendi addirittura inferiori rispetto allo scorso anno.
Un’altra misura ancora bloccata è il “bonus mamma” per le lavoratrici con almeno due figli. Nonostante la norma sia in vigore, il ripristino dell’agevolazione non è stato ancora attuato, creando ulteriore incertezza.
Arretrati CCNL Funzioni Centrali: pagamento solo con Emissione Speciale
Per quanto riguarda gli arretrati derivanti dal rinnovo del CCNL Comparto Funzioni Centrali, questi non saranno inclusi nel cedolino ordinario di marzo 2025. Il pagamento avverrà con un’emissione speciale prevista entro il mese. Tuttavia, non vi è ancora certezza sulla perequazione dell’indennità di amministrazione, che potrebbe slittare ad aprile.
L’attesa di questi arretrati ha generato numerose segnalazioni e richieste di chiarimenti da parte dei lavoratori del settore, che si aspettavano di vedere riconosciuti gli aumenti già in questa mensilità.
Addizionali Regionali e Comunali: Scattano le Trattenute
A partire dal mese di marzo, inizieranno anche le trattenute per le addizionali comunali e regionali. Queste verranno suddivise in nove rate, con prelievi mensili fino a novembre 2025. Tuttavia, se il contratto individuale di lavoro dovesse terminare prima, l’intero importo rimanente sarà recuperato in un’unica soluzione nell’ultima mensilità.
