È scaduto il termine per spendere i 500 euro caricati sulla Carta Dedicata a te. C’era tempo fino al 28 febbraio: le eventuali somme residue ormai non si possono più consumare. Probabilmente confluiranno nelle risorse messe a disposizione per l’accredito atteso per il 2025.
Ma quando arriverà la nuova ricarica? E a chi andrà? Vediamo cosa sappiamo.
Le condizioni per avere la Carta Dedicata a te
Innanzitutto partiamo col dire che la Carta Dedicata a te non va richiesta, ma viene assegnata in automatico alle famiglie:
- iscritte all’anagrafe comunale;
- con un ISEE entro i 15.000 euro;
- in cui nessun membro beneficia di altri sussidi statali, quali Assegno di Inclusione, Carta Acquisti, ma anche NASpI, cassa integrazione, ecc.
Sono i Comuni a provvedere all’assegnazione delle carte, su indicazione dell’INPS. La priorità viene data alle famiglie composte da almeno 3 persone.
L’ultima ricarica c’è stata lo scorso settembre, con indicazione di spendere la somma entro il 28 febbraio 2025. Il Governo ha rinnovato la misura anche per l’anno in corso, stanziando 500 milioni di euro per finanziarla. Ma quando arriverà la nuova ricarica?
Le tempistiche per la nuova ricarica
È possibile che i beneficiari della Carta Dedicata a te debbano aspettare qualche mese prima di ricevere di nuovo la ricarica. Se la riceveranno, visto che essere rientrati tra i beneficiari nel 2024 non significa rientrarci sicuramente anche nel 2025. Nel frattempo, infatti, si potrebbe non avere più i requisiti per accedervi oppure venire superati da altri nuclei piazzati meglio in graduatoria. La quantità di carte da distribuire infatti non è infinita.
In ogni caso, qualora spettasse, quando arriverebbe? La scadenza fissata per spendere i soldi caricati sulla Carta Dedicata a te nel 2023 era per il 15 marzo 2024. Il decreto attuativo dei ministeri dell’agricoltura, dell’economia, del lavoro e del made in Italy arrivò il 4 giugno, circa 3 mesi dopo, e la nuova ricarica a settembre, altri 3 mesi dopo. I beneficiari dovettero quindi aspettare circa 6 mesi prima di riavere un altro accredito sulla Carta Spesa.
Se quest’anno le tempistiche fossero le stesse, il decreto arriverebbe tra la fine di maggio e l’inizio di giugno. Anche volendo accelerare i tempi, è difficile pensare che la nuova ricarica possa giungere prima dell’estate.