HomeEvidenzaDi quanto sale l'Assegno Unico con Titoli di Stato fuori dall'ISEE (a...

Di quanto sale l’Assegno Unico con Titoli di Stato fuori dall’ISEE (a partire da Aprile)

A partire dal 1° aprile 2025 l’esclusione dei titoli di Stato dall’ISEE avrà ripercussioni anche sull’Assegno Unico. Non considerando Btp, Bot, Cct, i buoni e i libretti postali fino a 50 mila euro, infatti, l’ISEE scenderà. Di conseguenza, aumenterà l’importo della prestazione per i figli a carico.

Vediamo di quanto.

Titoli di Stato esclusi dall’ISEE

La Legge di Bilancio 2024 ha previsto che i titoli di Stato fino a 50.000 euro venissero esclusi dall’ISEE. La misura però ci ha messo un po’ a concretizzarsi. Il dpcm attuativo, infatti, è arrivato solo il 14 gennaio 2025.

Ma l’applicazione del nuovo meccanismo di calcolo dell’ISEE non è stata immediata, anzi. Nonostante il decreto, infatti, a seguito di un incontro tecnico tra INPS, Ministero del Lavoro, Agenzia delle Entrate e rappresentanti dei CAF sono emerse delle criticità e quindi tutto è stato rinviato. Se va bene, l’entrata in vigore del nuovo meccanismo di calcolo dell’ISEE avverrà ad aprile.

Nel frattempo quindi le famiglie sono costrette a presentare l’ISEE con titoli di Stato annessi. Un ISEE più alto preclude la possibilità di accedere a determinate prestazioni previdenziali, così come impedisce di ricevere l’importo massimo di Assegno Unico.

Di quanto aumenta l’Assegno Unico con un ISEE più basso di 2.000 euro

Non considerando i Btp, i Bot, i Cct, i buoni e i libretti postali fino a 50 mila euro, come detto, l’ISEE diminuisce.

Secondo alcune simulazioni del Caf Acli riportate dal Corriere della Sera di martedì 4 marzo, una famiglia con due figli e reddito da lavoro dipendente, casa di proprietà, 79 mila euro di patrimonio mobiliare e un investimento in titoli di Stato di 25 mila euro, avrebbe una riduzione ISEE di circa 2 mila euro (-8,6%).

E un ISEE più basso di 2 mila euro permette di accedere a un Assegno Unico più alto.

Per esempio, se l’ISEE scende da 30 mila a 28 mila euro, l’assegno per un figlio minorenne sale da 136,60 euro a 147,10 euro. Quindi aumenta del 7,14%. Sono 10,5 euro in più al mese, pari a 126 euro in un anno (tutti gli importi sono contenuti nell’allegato 1 alla circolare INPS n. 33 del 4 febbraio 2025).

Passando da un ISEE di 20 mila a uno di 18 mila euro, invece, l’Assegno Unico per un figlio minorenne sale da 186,7 euro al mese a 197 euro. L’aumento mensile è del 5,23%.

Tuttavia, finché il nuovo meccanismo di calcolo dell’ISEE senza i titoli di Stato non diventerà realtà, anche gli aumenti dell’Assegno Unico saranno solo teorici.

RIPRODUZIONE RISERVATA – I siti web che intendono riprodurre, anche parzialmente, i contenuti del presente articolo sono tenuti ai sensi della Legge sul Diritto di Autore, a citare la fonte "TuttoLavoro24.it" e a creare specifico link all'articolo. Abusi saranno segnalati a Google e Meta (Facebook) per l'immediata rimozione..
spot_img
spot_img
spot_img
- Advertisment -