HomeEvidenzaNASpI, ecco la Data Anticipata di Marzo. Ma l'Importo Delude

NASpI, ecco la Data Anticipata di Marzo. Ma l’Importo Delude [IMMAGINE]

INPS ha disposto i pagamenti della NASpI di marzo e ci sono una cattiva e una buona notizia. Quella brutta riguarda l’importo. Quella bella, invece, la data di accredito.

Come funziona la NASpI e a chi spetta

La NASpI è l’indennità di disoccupazione che INPS riconosce a chi ha perso il lavoro involontariamente. Il disoccupato può farne domanda online entro 68 giorni dalla data di cessazione del rapporto di lavoro. L’Istituto Previdenziale accoglie la domanda a patto che il richiedente abbia maturato almeno 13 settimane di contribuzione contro la disoccupazione nei quattro anni precedenti l’inizio del periodo di disoccupazione.

È corrisposta mensilmente per un numero di settimane pari alla metà delle settimane contributive presenti negli ultimi quattro anni. 

Il pagamento riguarda sempre il mese precedente (a meno che non si tratti della prima rata in assoluto). A marzo, quindi, INPS liquida la NASpI relativa a febbraio.

Data di marzo e importo in pagamento

Il fatto che la NASpI riguardi il mese precedente comporta delle conseguenze. In particolare nel mese di marzo, quando si verifica un abbassamento dell’importo. L’importo, infatti, varia a seconda delle giornate che compongono il mese a cui fa riferimento. Febbraio ha solo 28 giorni, pertanto la NASpI di marzo avrà un importo ridotto rispetto al solito.

La disposizione apparsa sui Fascicoli Previdenziali o sull’app INPS conferma quanto detto:

naspi marzo

Come detto però c’è anche una buona notizia: i pagamenti partiranno da giovedì 6 marzo, prima di quanto ipotizzato.

La data di accredito non sarà però la stessa per tutti. I pagamenti della NASpI, infatti, non sono centralizzati, ma gestiti localmente dalle strutture INPS sparse sul territorio. Ogni sede adotta quindi una propria tempistica per lavorare le pratiche, e ciò può comportare delle differenze nelle date di pagamento da zona a zona. Ci sta che qualcuno debba aspettare fino al prossimo lunedì 10 marzo per ricevere l’indennità di disoccupazione.

Niente NASpI, invece, per chi non ha comunicato all’INPS il reddito presunto del 2025. Al contrario, per chi lo ha comunicato nel mese di febbraio, l’accredito sarà doppio: INPS pagherà insieme le mensilità di gennaio e febbraio, non erogate a tempo debito.

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