Domenica 25 e lunedì 26 maggio, e ancora domenica 8 e lunedì 9 giugno 2025 gli italiani saranno chiamati alle urne per un’importante tornata elettorale che comprende le elezioni europee, amministrative e alcuni referendum.
In questa occasione, i Comuni stanno procedendo alla selezione di scrutatori e presidenti di seggio, figure fondamentali per garantire il corretto svolgimento delle operazioni di voto.
In cambio del loro impegno è previsto un compenso.
I compensi per presidenti, scrutatori e segretari
I compensi per scrutatori e presidenti di seggio variano in base al tipo di consultazione elettorale e al numero di votazioni concomitanti. A titolo esemplificativo, riportiamo i compensi previsti dal Comune di Pisa.
Per i presidenti di seggio il compenso è di:
- 130 euro (79 per i seggi speciali) in caso di referendum,
- 120 euro (72 per i seggi speciali) in caso di elezioni per il Parlamento europeo,
- 150 euro (90 per i seggi speciali) per elezioni amministrative o politiche.
Per gli scrutatori e segretari, invece, il compenso scende a:
- 104 euro (53 per i seggi speciali) in caso di referendum,
- 96 euro (49 per i seggi speciali) in caso di elezioni per il Parlamento europeo,
- 120 euro (61 per i seggi speciali) per elezioni amministrative o politiche.
Nel caso ci siano più elezioni contemporaneamente (escluso il referendum), il compenso viene aumentato di 37 euro per i presidenti e di 25 per gli scrutatori e segretari (es: elezioni Amministrative Comunali e Regionali o elezioni politiche, dove si vota per la Camera e per il Senato, sono considerate come una doppia elezione).
Nel caso di referendum il compenso viene aumentato di 33 euro per i presidenti e di 22 per gli scrutatori e segretari, fino ad un massimo di 4 maggiorazioni.
Anche il Comune di Milano ha reso noti i compensi: per le elezioni, i presidenti di seggio guadagnano 262 euro, mentre per segretari e scrutatori il compenso è di 192 euro. Per i seggi speciali, invece, i compensi sono rispettivamente di 79 euro e di 53 euro. Gli stessi importi valgono anche per il Comune di Firenze e per quello di Trento.
È importante notare che questi compensi sono esentasse e vengono corrisposti in un’unica soluzione al termine delle operazioni elettorali.
Elezioni 2025: orari e riposo
Per essere nominati scrutatori o presidenti di seggio alle prossime elezioni è necessario essere iscritti all’Albo degli Scrutatori o all’Albo dei Presidenti di Seggio del proprio Comune di residenza. Le iscrizioni a questi albi avvengono su base volontaria e devono essere presentate entro termini stabiliti annualmente dalle amministrazioni comunali.
Nei Comuni suddetti, per esempio, sono ancora aperti. È bene comunque non sottovalutare l’impegno richiesto. Anche se le elezioni si svolgono in 2 giorni (domenica dalle ore 7 alle ore 23 e lunedì dalle ore 7 alle ore 15), i presidenti, i segretari e gli scrutatori devono essere presenti già dal sabato precedente per allestire i seggi.
Per i lavoratori dipendenti, la legge prevede il diritto a giorni di riposo retribuito o compensativo per il periodo di servizio ai seggi.