Firmato l’accordo per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) del settore gas e acqua tra le associazioni datoriali Utilitalia, Proxigas, Assogas e Anfida e le organizzazioni sindacali Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uiltec-Uil.
L’intesa riguarda circa 48.000 lavoratori del settore e introduce importanti novità economiche e normative.
CCNL Gas e Acqua, 260 euro di aumento a partire da luglio
Lo scorso marzo c’erano stati degli incontri per definire la parte economica e la parte normativa del ccnl Gas e Acqua, scaduto il 31 dicembre scorso. Questo si applica a quasi 50 mila lavoratori operanti in 600 aziende che si occupano dei servizi relativi alla distribuzione e alla vendita del gas e dei servizi relativi al ciclo integrale dell’acqua.
La firma ufficiale per l’accordo di rinnovo che sarà valido per il triennio 2025-2027 è arrivata l’8 maggio.
Uno degli aspetti centrali dell’accordo è l’aumento dei minimi retributivi: si tratta di 260 euro complessivi. La prima tranche arriverà con la busta paga di luglio 2025, previa approvazione dell’ipotesi di accordo da parte delle assemblee dei lavoratori che si terranno nelle prossime settimane.
Questo incremento mira a contrastare l’erosione del potere d’acquisto dovuta all’inflazione e a garantire una maggiore equità salariale nel settore.
Una tantum da 230€ e altri incentivi di produzione
Oltre agli aumenti sui minimi, l’accordo di rinnovo del CCNL Gas e Acqua prevede un bonus una tantum di 230 euro a copertura del periodo di vacanza contrattuale.
Inoltre, sono state definite ulteriori risorse per incentivare la produttività per il 2026 e il 2027:
- 15 euro legati al raggiungimento di obiettivi di efficienza, efficacia e qualità del servizio sulla base dei parametri utilizzati da Arera;
- 7 euro fra previdenza complementare, assistenza sanitaria integrativa e assicurazione invalidità e premorienza.
Gli operai di Gas e Acqua lavoreranno 38 ore a settimana
Infine, sul lato normativo, è confermato che a partire dal 1° gennaio 2026 tutti gli operanti nel settore gas e acqua lavoreranno in media 38 ore a settimana, riducendo di mezz’ora l’orario di lavoro contrattuale. In questo modo si intende favorire un migliore equilibrio tra vita privata e professionale, anche grazie all’uso del lavoro agile.
Sono previsti anche miglioramenti per chi è reperibile, per ridurre i disagi legati a questo servizio essenziale. Inoltre, l’accordo rafforza le tutele per le persone più fragili, migliorando le regole su malattia e infortuni e promuovendo pari opportunità e inclusione.
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