Dopo mesi di attesa e incertezze, arriva una conferma indiretta ma significativa: il pagamento del cuneo fiscale e dei relativi arretrati sarà effettuato nel mese di giugno 2025. La comunicazione è stata fornita dal servizio di help desk di NoiPA in risposta alle numerose richieste di chiarimento da parte del personale. Sebbene non sia ancora stato emesso un comunicato ufficiale, questa conferma rappresenta un passo importante verso la risoluzione della questione.
Cuneo Fiscale: chi sono i beneficiari e quali importi apettarsi
Il beneficio del taglio del cuneo fiscale interessa una vasta platea di dipendenti pubblici gestiti da NoiPA, tra cui:
- Docenti e personale ATA delle scuole pubbliche
- Dipendenti ministeriali
- Forze armate e forze dell’ordine
- Personale delle agenzie fiscali
- Dipendenti degli enti pubblici non economici
Gli importi variano in base alla categoria e al reddito del dipendente. Ad esempio, per il comparto scuola, si prevedono arretrati da 63 a 416 euro e un aumento dello stipendio di giugno da 10 a 83 euro . In generale, l’importo medio stimato per i lavoratori del comparto scuola è di circa 83 euro netti mensili, pari a quasi 500 euro con gli arretrati da gennaio a maggio.
Secondo le informazioni del servizio di help desk di NoiPA, gli arretrati relativi al cuneo fiscale saranno corrisposti nel mese di giugno 2025. L’erogazione comprenderà gli importi maturati da gennaio a maggio 2025.
Sarà attivata la funzione di rinuncia
Una novità significativa è l’attivazione della funzione “Rinuncia” sul portale NoiPA. Questa opzione permette ai dipendenti di scegliere se rinunciare temporaneamente all’erogazione del bonus del cuneo fiscale, evitando così possibili conguagli fiscali futuri. La funzione è disponibile nell’area riservata del portale e può essere modificata ogni mese, offrendo maggiore flessibilità nella gestione della propria retribuzione.